Contro il Parma torna Dorgu: chi lascerà il posto al laterale danese?
L'esterno danese ha scontato il suo turno di squalifica nel match contro il Torino
Il Lecce sabato sera affronterà il Parma al Via Del Mare alle ore 20:45. Possiamo parlare, senza la paura di essere smentiti, di scontro diretto salvezza, seppur siamo solo alla quinta giornata del girone d’andata.
Le due squadre stanno vivendo momenti opposti. I padroni casa sono partiti a rilento, complici anche gli avversari di livello affrontati, ed ora hanno ritrovato il ritmo giusto grazie ad una vittoria ed un pareggio nelle ultime due.
Gli ospiti, dal canto loro, hanno conquistato 4 punti nelle prime 2 ed incassato poi due sconfitte consecutive contro Napoli ed Udinese, pur giocando un ottimo calcio per gran parte delle 2 sfide.
I dubbi di Gotti
Luca Gotti quest’anno può contare su un gruppo abbondante, con tanti giocatori che possono rappresentare delle valide alternative. Sappiamo bene, però, che ci sono delle colonne portanti di questo spogliatoio alle quali difficilmente rinuncia. Tra queste c’è certamente Patrick Dorgu, laterale danese che era squalificato nell’ultimo turno contro il Torino.
Il classe 2004 giocherà da esterno offensivo nel 4231 disegnato dal tecnico giallorosso. Resta da capire se a destra o a sinistra ed al posto di chi.
Chi tornerà in panchina?
Nell’ultimo turno sulla fascia hanno giocato inizialmente Ante Rebic a sinistra e Tete Morente a destra, mentre nel secondo tempo hanno fatto poi il loro ingresso in campo Santiago Pierotti e Remi Oudin.
Non si deve nemmeno dimenticare che contro i granata era assente anche Lameck Banda a causa di un infortunio. Restano da valutare le sue condizioni ma non è escluso che lo zambiano possa saltare anche la sfida contro i ducali.
Il favorito a sedersi in panchina per far spazio a Dorgu pare al momento Morente ma non sono escluse sorprese. Di certo, lo spagnolo ha giocato una gara sufficiente domenica contro la compagine allenata da Vanoli, eppure Dorgu potrebbe dare quel qualcosa in più sia dal punto di vista fisico che sotto l’aspetto tecnico.
Ora non possiamo far altro che attendere, vedere come evolvono questi giorni e sperare che sabato il Lecce fornisca una prestazione all’altezza delle ultime due.