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Le parole di Giove

Il presidente dimissionario del Taranto Massimo Giove ha parlato riguardo la situazione Capuano e per quanto riguarda le proteste dei tifosi contro la stessa società.

Sulle proteste, Giove ha detto: 

Mi è dispiaciuto anche se la protesta non era rivolta solo contro di me, ma ha coinvolto il sindaco, il commissario Ferrarese, chiamando in causa tutte le componenti che circondano questa situazione. 

Io posso ribadire la mia presa di posizione: con il Taranto ho chiuso, non voglio saperne più nulla, per questo ho affidato a Fabrizio Lucchesi il compito di traghettatore fino a quando non si presenterà qualche investitore credibile. 

I tifosi devono preoccuparsi di avere lo Iacovone, attraverso la piena disponibilità dello stadio passa la vita del club.

Ha commentato, poi, anche la scelta di Capuano di non mettersi più a disposizione della squadra:

Purtroppo devo sottolineare che ha abbandonato la nave. Lui e i suoi collaboratori hanno inviato un identico certificato medico e credo ne arriveranno degli altri. 

Ma di questi aspetti se ne occupa Lucchesi che sa come andare avanti e so che ha tentato in tutti i modi di riallacciare i rapporti con il tecnico. 

Io però non mi curo più di queste faccende, sono fuori e non voglio saperne più nulla.

Una situazione, quella a Taranto, che non sembra poter finire bene, con una società sempre più assente ed ora, molto probabilmente, anche senza allenatore.

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