Baroni si gode il terzo posto dopo 8 giornate: il confronto col Lecce di Corini e Liverani
PARAGONE
Dopo otto giornate di campionato, il Lecce occupa la terza posizione in classifica con 15 punti, raccolti attraverso 4 vittorie, 3 pareggi ed una sconfitta.
Un risultato positivo, dato che i giallorossi in estate hanno cambiato direzione tecnica e innovato gran parte dell'organico, attraverso l'acquisizione di calciatori esperti per la categoria ma anche di giovani promesse che, naturalmente, necessitano di tempo per inserirsi nel calcio italiano.
Il debutto horror col tremendo KO in casa della Cremonese è stato gradualmente archiviato dai salentini, attualmente imbattuti da sette partite.
Dal pareggio casalingo contro il Como all'1-1 dello scorso weekend ad Ascoli, gli uomini di mister Baroni hanno messo in mostra un'evidente crescita, non solo di risultati ma anche di prestazioni.
Sono 13 le reti messe a segno dal Lecce finora, mentre 8 quelle incassate.
Partenza super o nella norma rispetto a quanto fatto nelle passate apparizioni in Serie B?
Nella stagione 2020-21, sotto la direzione di mister Corini, i giallorossi avevano raccolto lo stesso numero di punti (15), siglando 20 reti e subendone 9.
Il secondo dato è sicuramente influenzato da alcuni risultati schiaccianti che, a livello assoluto, non si sono ancora verificati in questa stagione, come i 7 gol messi a segno contro la Reggiana e i 5 in casa dell'Entella.
Nell'annata 2018-19, invece, con Fabio Liverani in panchina, il Lecce raggiunse 12 punti dopo otto giornate. Furono 14 i gol fatti e 10 i subiti.
Nonostante i numeri in merito al punteggio ed alle reti incassate siano i peggiori, quella squadra raggiunse una storica promozione attraverso un indimenticabile sprint da gennaio in poi.