Perchè il Lecce e Gotti hanno scelto Falcone. Il futuro del portiere giallorosso
In un ruolo così basilare come quello del portiere è fondamentale poter contare al 100% sul numero uno
Uomo fondamentale
In un ruolo così basilare come quello del portiere, sul quale si basa buona parte della fiducia del resto di una squadra chiamata a sposare un progetto tecnico nuovo, è fondamentale poter contare al 100% sul numero uno.
Che creda fortemente nei principi di gioco e nella bontà del progetto tecnico. Un progetto che il Lecce vuole connotare con un fattore base: contare su giovani italiani e stranieri stramotivati e caricati dall’idea di dover trascinare il nuovo Lecce.
E veniamo all’altro aspetto, ovvero quello tecnico: Falcone è uno dei migliori portieri non solo con le mani ma pure con i piedi. Che utilizza con una frequenza tipica dei difensori.
Ed è anche questo uno dei motivi per cui Luca Gotti lo gradisce per interpretare il ruolo di portiere del prossimo Lecce.
L’ex estremo difensore della Samp ha ampi margini di miglioramento. Sul fatto che Falcone possa diventare un portiere top anche in un grande club gli esperti sono d’accordo.
Tutti gli ex portieri interpellati nelle trasmissioni sportive delle ultime settimane di campionato si sono espressi all’unanimità.