3 espulsioni in 8 giornate: Lecce, stai calmo!
I giallorossi hanno già raggiunto il numero di cartellini rossi della scorsa stagione
3 espulsioni in 8 giornate. Tutte in casa, davanti al pubblico amico. Il Lecce di Luca Gotti si è visto sventolare 3 cartellini rossi in questo avvio di campionato, lo stesso numero dello scorso anno ma in 38 giornate di Serie A.
Aspetto mentale
Di sicuro, questa squadra non è libera mentalmente ed i tanti cartellini rossi subiti rappresentano una prova evidente. Se andiamo ad analizzare le espulsioni dello scorso anno, queste sono arrivate in periodo diversi l’una dall’altra. Baschirotto contro il Monza nelle prime giornate, Banda a Milano contro l’Inter a fine dicembre e Krstovic a San Siro contro il Milan ad aprile. Tra l’altro, due di questi tre cartellini sono stati molto generosi ed a dirlo non siamo solo noi.
I rossi in questa stagione
Quest’anno, invece, i tre rossi sono arrivati in modo ravvicinato e tutti davanti al pubblico amico. Il cartellino sventolato in faccia a Dorgu è quello meno grave dei tre perché figlio di un fallo involontario compiuto dal danese ai danni del centrocampista Prati. Gli altri due, invece, rappresentano momenti particolari delle due partite, nelle quali Guilbert e Gallo, con atteggiamenti differenti, non hanno reagito con lucidità.
Il francese ha perso la testa dietro le provocazioni di Cancellieri ed ha reagito ingenuamente con uno scappellotto evitabile. Il terzino palermitano, dal canto suo, non ha difeso con attenzione ed è stato costretto ad atterrare Dodo lanciato a rete, sebbene poi l’entità del contatto sia stata lieve e Gallo non fosse realmente l’ultimo uomo a difesa della porta di Falcone.
Testa fredda e cuore caldo
Questo Lecce deve maturare anche sotto questo punto di vista, evitando di lasciarsi prendere dalla foga del momento. Una squadra che lotta per la salvezza non può permettersi di rimanere in 10 e quindi è necessario rimanere calmi e lucidi, per vivere le situazioni di gara in modo sereno, non commettendo errori che possono compromettere quella partita ed anche la successiva.