L'ex fischietto Marelli tra gli arbitri Europei e la situazione italiana dopo l'addio di Orsato
Marelli, ex arbitro e esperto arbitrale di Dazn, ha indicato i fischietti promossi e bocciati all'Europeo appena concluso e si è mostrato ottimista per il dopo Orsato
Il punto sugli arbitraggi all'Europeo
Marelli si è detto soddisfatto, in linea generale, degli arbitraggi visti durante il campionato europeo in Germania. Le uniche due note stonate, indicate dall'ex arbitro, sono state la prestazione del francese Turpin in Germania Scozia giudicata da Marelli come “un autentico disastro, forse la peggiore prestazione degli Europei” e del discusso Taylor arbitro di Germania-Spagna al netto dell'episodio del mani di Cucurella.
Marelli ha poi commentato la scelta del designatore Rosetti di assegnare la finale dell'Europeo tra Spagna e Inghilterra al giovanissimo arbitro 35enne Letexier:
Tutti ci aspettavamo che la finalissima fosse arbitrata dal polacco Marciniak ma Rosetti ha voluto fare una scelta coraggiosa e puntare sull'emergente e talentuoso francese Letexier e devo ammettere che ha avuto ragione.
L'altra grossa novità dedotta da Euro 2024 è quella relativa alle proteste. Nessun giocatore, nemmeno il Capitano, può permettersi di protestare e andare a muso duro contro l'arbitro senza incorrere in una sanzione disciplinare. Ne sappiamo qualcosa noi italiani dato che Donnarumma ha preso un giallo per proteste contro la Spagna per essere uscito dalla sua area a protestare con l'arbitro Vincici per un mancato fallo fischiato a Di Lorenzo.
Gli arbitri italiani dopo l'addio di Orsato
L'opinionista di Dazn ha poi voluto palesare il suo ottimismo per il futuro dei giovani arbitri italiani chiamati a sostituire Orsato. Queste le parole di Marelli:
Sono molto ottimista: sta crescendo una nuova nidiata di giovani che fanno ben sperare. I nomi sono noti: Marcenaro di Genova, Colombo di Como, Sozza di Seregno, Feliciani di Teramo, Marchetti di Ostia.
L'ex fischietto ha poi chiuso con una provocazione affermando che la prossima stagione sarà la peggiore di sempre in quanto aleggia un perenne clima di insoddisfazione nei confronti della classe arbitrale e tifosi e addetti ai lavori faticano a comprendere che si tratta di uno dei mestieri più tremendi in cui un essere umano è chiamato a giudicare un episodio in pochi secondi.
Il Var sarà o meno d'ausilio in queste scelte delicate?