L'inizio dell'incubo: con l'Atalanta la possibilità di chiudere un cerchio
L'ULTIMA VOLTA
Lecce e Atalanta si sono affrontate l’ultima volta in Serie A lo scorso primo marzo del 2020, quando il Covid stava per diventare fedele compagno delle nostre vite.
Il Lecce era quello di Liverani, una squadra che proponeva un calcio offensivo di qualità ma che dietro lasciava parecchio spazio alle sortite avversarie. Gli ospiti, dal canto loro, rappresentavano una vera e propria macchina da gol, una squadra che rifilava reti a chiunque con una facilità disarmante.
Quella gara, giocata in un Via Del Mare pieno ma anche spaventato per tutte le voci sul virus in arrivo dalla Cina, è stata equilibrata solo nella prima frazione di gioco. I bergamaschi, infatti, sono passati in vantaggio di due reti ma il Lecce, prima con Saponara e poi con Donati, è riuscito nell’impresa di rimettere in piedi quella partita.
Nella ripresa, però, la furia nerazzurra ha colpito Mancosu e compagni, che sono stati travolti da 5 reti e tantissime giocate di alto livello. Nessuno si sarebbe aspettato tutto quello che è accaduto dopo, con stadi chiusi e campionato sospeso per circa due mesi.
L’Atalanta, in ogni caso, nonostante la sosta, è poi riuscita a conquistare un posto in Champions League, mentre il Lecce ha pagato lo scotto delle tante gare ravvicinate e si è arreso ad una immeritata retrocessione all’ultima giornata.
Ecco, Lecce-Atalanta adesso calza a pennello. È prevista nuovamente una lunga pausa, sebbene dopo la sfida di oggi ci sia un’altra gara da disputare per entrambi, ma il Covid non fa più paura come allora ed il Lecce è pronto a fare di tutto per vendicare quella pesante sconfitta rimediata ormai due anni e mezzo fa.
Non sarà facile perché gli uomini di Gasperini, se possibile, sono ancora più forti di quel giorno, ma Hjulmand e compagni desiderano chiudere al Via Del Mare con una gioia da regalare ai loro tifosi.