Italia, Ulivieri: "Fallimento colpa di tutti, serve patto onore tra presidenti"
Così in un'intervista parla uno delle 7 componenti del Consiglio federale della Figc
No. Spalletti e Gravina restano. Niente dimissioni. Le voci che rimbalzano dopo la conferenza stampa da Iserlohn, il giorno dopo la pessima eliminazione dell’Italia da Euro 2024, non sono quelle che si aspettavano tanti supporter azzurri.
L’obiettivo comune di presidente e commissario tecnico resta la qualificazione al Mondiale 2026, ma i supporter ora temono il peggio dopo aver visto una Nazionale totalmente inerme contro la Svizzera. I fan dell’Italia insorgono sui social e accusano pesantemente i due ‘responsabili’ del fallimento del calcio italiano.
Tutte le componenti del calcio hanno una responsabilità in questa situazione. Ce le dobbiamo prendere anche perchè Gravina non ha governato da solo e ha operato con tutte le componenti.
Le scelte le abbiamo fatte tutti noi. E quindi le responsabilità ce le dobbiamo dividere tra tutti come tra tutti ci dividiamo il fatto dei successi dei risultati delle nazionali giovanili. Purtroppo la parte apicale ha fallito, c'è poco da fare.
Così a LaPresse Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori, una delle 7 componenti del Consiglio federale della Figc, nel commentare il fallimento della Nazionale agli Europei.