Ceesay è in dubbio: è il momento di Persson?
UN'OCCASIONE
“Voi parlate di Ceesay e Colombo, io coi miei collaboratori parlo molto di Persson. Questo ragazzo sta crescendo e fra poco potrebbe rompere le scatole agli altri due. In questo momento ci sono due giocatori che si sono alternati nel ruolo di attaccante centrale, è come se avessi una punta che ha fatto sette gol. Sono due giocatori importanti che stanno dando un contributo importante. Poi la scelta ricade sul fatto che un giocatore magari è un po' più in fiducia dell'altro, ma non faccio giocare per forza qualcuno solo perché ha fatto gol. Valuto chi nel momento mi dà più garanzie".
Prima di Spezia-Lecce, il tecnico Marco Baroni ha parlato così di Joel Voelkerling Persson, giovane attaccante ex Roma arrivato a Lecce durante lo scorso mercato estivo.
Lo svedese non ha trovato spazio nella prima parte di stagione per diversi motivi. Innanzitutto, ha patito un infortunio alla caviglia che lo ha tenuto fuori per diverso tempo. Poi, quando ha recuperato dal suo problema fisico, ha lavorato tanto ma non ha avuto mai l’opportunità di esordire con la maglia giallorossa. Baroni lo ha preservato, vista la giovanissima età, e lo ha lasciato lavorare in pace. Ora, però, con le parole sopra riportate, si è sbilanciato parecchio su questo giovane che, a dir la verità, tutti non vediamo l’ora di vedere all’opera in campo.
Assan Ceesay, alter ego in avanti di Lorenzo Colombo, negli ultimi due giorni ha lavorato in differenziato e non è certo di prendere parte alla sfida di sabato pomeriggio contro il Milan. Il tecnico giallorosso spera di recuperarlo ma, se non dovesse farcela, ha già pronta l’alternativa all’attaccante scuola Milan. Di solito, infatti, intorno al settantesimo l’allenatore toscano sostituisce la prima punta in campo in quel momento con un altro attaccante più fresco.
Non è escluso, quindi, che contro i rossoneri Persson faccia il suo esordio in campionato. Certo, non è la partita più semplice per esordire ma la sua freschezza atletica e mentale potrebbe essere un'arma da sfruttare contro i campioni allenati da Pioli.