Pongracic voleva la Serie A: ha scelto la Fiorentina. A breve l’ufficialità
L’intrigo di mercato ruotava attorno alla volontà del calciatore, che ha una preferenza
/
La mini telenovela relativa al futuro di Marin Pongracic potrebbe presto terminare. Il difensore croato, acquistato dal Lecce un anno fa per 1.6 milioni di euro, farà presto registrare una plusvalenza importantissima per le casse dei salentini. L’acquirente, stando alle ultime indiscrezioni, è cambiato rispetto a quanto raccontato negli ultimi giorni.
Pongracic e l’accordo col Rennes sfumato
Il Lecce, nello scorso weekend, aveva raggiunto l’accordo totale col Rennes del DS Massara, tant’è che i salentini con una nota avevano autorizzato il proprio tesserato a svolgere le visite mediche.
14 milioni più 2 di bonus: era questa la richiesta di Corvino e Trinchera, soddisfatta dal club francese, che sebbene abbia un blasone e ambizioni importanti, non disputerà le coppe europee nel prossimo campionato.
Visite autorizzate ma mai effettuate, poiché il giocatore è in vacanza, in permesso fino al 20 luglio dopo EURO 2024. E in questo lasso temporale si è inserita la Fiorentina, fresca della cessione di Milenkovic per una cifra praticamente identica a quella pattuita tra i francesi e i salentini.
Pongracic, è sorpasso Fiorentina
I viola si sono inseriti a cose praticamente fatte, facendo leva sulla volontà del calciatore, disposto a restare in Serie A, un campionato con il quale ha preso confidenza nelle ultime due annate. Senza dimenticare che la Fiorentina svolgerà la Conference League, un aspetto non da poco per un difensore pronto a rilanciarsi nel grande calcio.
Il Lecce, a quel punto, ha fatto quasi da spettatore, esigendo solo che l’offerta del Rennes venga sostanzialmente pareggiata. Pongracic si è preso qualche ora per sciogliere le riserve e adesso, stando a quanto giunto alla nostra redazione, avrebbe scelto la permanenza nel campionato italiano.
Il futuro del croato ora sembra deciso ed il Lecce incasserà la stessa cifra, intorno ai 15 milioni di euro. L’ufficialità, al netto di ulteriori clamorosi colpi di scena, potrebbe arrivare già oggi.