Lecce: una nota positiva in una giornata negativa
In una serata storta in cui si prendono quattro gol e si teme per il ginocchio di Kaspar, c'è un segnale positivo
La partita dell'Olimpico tra Roma e Lecce ci lascia con l'amaro in bocca. L'atipico scontro salvezza tra le due compagini termina con il risultato di 4 a 1 per i padroni di casa facendo prevalere la maggior qualità tecnica dei capitolini.
Una partita che in realtà il Lecce ha anche rimesso in piedi a fine primo tempo trovando il gol del pareggio su rigore, ma quel rigore è stato guadagnato da una sapiente gestione del pallone di Coulibaly e Rebic, tra le note più positive di ieri.
In gol da quattro partite
Ma in una giornata negativa come quella di ieri, bisogna sforzarsi a trovare qualcosa di positivo. Il Lecce ha il peggior attacco della Serie A per distacco, con soli otto gol in ben quindici partite, ma la metà di questi sono arrivati nelle ultime quattro gare.
I giallorossi infatti, vanno a segno da quattro partite di fila, prima con Pierotti, poi con Dorgu, poi con Rebic ed infine con Krstovic. Un buon segnale per una squadra che fino a poche giornate fa non sapeva più far gol e, in alcuni momenti, non sembrava nemmeno riuscire ad affacciarsi dalle parti del portiere avversario.
Dare continuità
Ora al Lecce toccheranno solo scontri diretti, a parte la Lazio dell'ex Baroni. Ma già dalla prossima partita si affronterà il Monza. Poi, dopo i biancocelesti, ci saranno Como, Genoa, Empoli e Cagliari.
La salvezza dei giallorossi passerà da queste partite e per farlo dovrà dimostrare di aver ritrovato quella verve realizzativa che è mancata fino ad ora. I segnali ci sono, ora toccherà a Giampaolo ritrovare equilibrio e trame di gioco.