Curiale: "Il Lecce ha una squadra da Serie A: sono sicuro che si salverà"
Il doppio ex ci dice tutto su Lecce e Frosinone: non mancano aneddoti sul suo passato
Davis Curiale, che ha vestito sia la maglia del Lecce sia quella del Frosinone, è stato nostro ospite in diretta su Twitch.
Doppio ex
Più successi con la maglia del Frosinone per Curiale, ma le soddisfazioni in giallorosso non mancano.
Purtroppo devo tifare per tutte e due le squadre. Mia moglie è di Frosinone, un pareggio va bene. A Frosinone ho fatto meglio che a Lecce. Tra Braglia e altro qui non ha funzionato. Mi feci male al collaterale, poi rientrai prima del previsto anticipando i tempi. Braglia mi ha sempre messo in panchina, soprattutto nel girone di ritorno. Prima dei play-off mi disse che sarei stato l’uomo dei play-off: non giocai un minuto. C'è comunque qualche bel ricordo: col Benevento subentrai in una partita decisiva e con 2 bei gol ribaltai la partita… corsa sotto la curva: il mio momento più bello. Indimenticabile anche la vittoria contro il Foggia con gol in rovesciata.
Il legame con Lecce e Sticchi Damiani
Seguo il Lecce da sempre perché comunque sono stato benissimo e ho lasciato tantissimi amici. Vedo il Lecce da categoria, fa quello che deve fare e la società sta operando bene: sono sicuro che porterà la salvezza a casa. Posso parlare solo bene di Sticchi Damiani, è sempre stato preciso, corretto ed educato. Abbiamo un buon rapporto, ogni tanto ci sentiamo per gli auguri. Sono felice per lui, sta raccogliendo ottimi risultati.
Ed il ritorno sfumato
Retroscena di mercato: Curiale poteva tornare a Lecce. Meluso lo invitò settimane prima, ma a gennaio sfumò tutto.
Sono stato invitato per Lecce-Foggia con Padalino allenatore. Mi incontrai con Meluso all’Hotel Tiziano e trovammo un accordo. Ero felice, non so cos’è successo. A gennaio non arrivò nessune offerta ufficiale. Ero convinto andasse in porto, mi ha fatto capire che era più una scelta tecnica.