header logo

Ormai abbiamo imparato a conoscere il Lecce di Sticchi Damiani e soci. Un club che dopo l'amara retrocessione della stagione 2019/20 ha cambiato politica, puntando su giocatori giovani e di proprietà.

Giocatori giovani e di proprietà

Con l'arrivo di Corvino e con l'esperienza acquisita dai soci, la musica è cambiata in poco tempo. La primavera è tornata al centro del progetto Lecce e si è detto basta ai prestiti che avrebbero portato ad una valorizzazione del talento altrui.

In poco tempo, si è costruito quello che vediamo oggi, e forse anche più di quello sperato. Una squadra sostenibile, con giocatori di proprietà ed una primavera competitiva usata come fucina di talenti, serbatoio per la prima squadra.

E questo non può che essere un vanto. Il presidente Sticchi Damiani non ha mai nascosto la soddisfazione per quello che si sta facendo e come lo si sta facendo, ovvero senza spendere e spandere. 

saverio sticchi damiani

E' orgoglioso del percorso virtuoso iniziato dal Lecce e del modello che si sta creando. E ciò traspare anche dall'ultimo post pubblicato su Facebook, in cui mostra orgoglioso la classifica della Serie A per età media della rosa, con il Lecce che risulta avere quella più bassa tra le venti squadre.

Mentre al primo posto troviamo l'Inter con 28.5 anni di media, all'estremo opposto ci sono proprio i giallorossi, con 23.8. Poi, il commento del Presidente poi è chiaro, il Lecce ha la rosa con l'età media più bassa:

 ... e zero prestiti 💛❤

I commenti

Il progetto portato avanti dai soci non lascia di certo indifferenti. Sotto al post del Presidente si possono leggere commenti di gente entusiasta. C'è chi ci osserva dal capoluogo dicendo “Da Bari applaudo tutta l' organizzazione del Lecce calcio.....un modello da seguire..... complimenti sinceri !!!”.

C'è anche chi afferma che questa società abbia “Dato un'impronta ben definita a tutto il territorio” nonostante la centenaria storia del club. 

Qualcuno poi fa notare che la classifica dovrebbe essere invertita per dare risalto a ciò che stanno facendo le piccole squadre, come Lecce e Verona: “La classifica andrebbe pubblicata al contrario per dare merito a chi investe sui giovani e non sui vecchi di 40 anni” o ancora “In realtà la classifica dovrebbero metterla ascendente ma proprio non riescono a non mettere l'inter in testa”.

Lecce, la partita di Berisha: movimento e precisione nei passaggi
Vanoli si gode Milinkovic-Savic: è l'uomo in più del Torino?

💬 Commenti