US Lecce, Tesoro e l'Agenzia dell'Entrate. Ecco il documento ufficiale
Questa mattina è esploso il "caso Tesoro" con una presunta richiesta da parte dell'Agenzia delle Entrate dall'ammontare di circa 600 mila euro e riguardanti presunte fatture false emesse dall'US Lecce "per far quadrare i conti".
Anziché procedere con il metodo del copia-incolla e del titolone strappa-click, come avremmo potuto fare anche noi, abbiamo preferito ascoltare vecchi e nuovi proprietari del club salentino per avere le idee più chiare in merito alla vicenda.
Per prima cosa, come potrete vedere dalla foto che ritrae pagina 12 delle 19 inviate dall'Agenzia delle Entrate all'U.S. Lecce, la cifra: che ammonta a circa 200 mila euro, importo come potete leggere in basso rateizzabile, è riferita al presunto mancato versamento dell'iva da parte della vecchia gestione. La somma di 600 mila euro è invece complessiva di tasse e ulteriori sanzioni che si riducono ad 1/3 se pagate nei 30 giorni indicati. In totale sarebbero all'incirca 300 mila euro da versare.
[gallery td_select_gallery_slide="slide" size="large" link="file" ids="58082,58073"]
Seconda questione: la somma è dovuta? Secondo la vecchia dirigenza no poiché i beni acquistati con quelle fatture sono esistenti e tutt'oggi ben visibili. Dunque è probabile che si aprirà un contenzioso a riguardo e a questo punto, se si riuscisse a dimostrare quanto detto, è possibile che la somma dovuta sia inferiore o pari a zero.
L'attuale dirigenza, a riguardo, è esterrefatta dal clamore enorme che la notizia sta suscitando sui tifosi. Si tratta di una piccola cifra che, seppure confermata sui 600 mila euro, non potrebbe in alcun modo interferire sul mercato del Lecce essendo cifre, in Serie A, ridicole.
Più che una bomba sembrerebbe essere la solita miccetta destinata a rimanere inesplosa o a fare poco rumore. Con buona pace dei ricercatori di catastrofi. Immaginarie.
Nelle prossime ore sia US Lecce che Savino Tesoro pubblicheranno dei comunicati stampa che chiariranno le rispettive posizioni. Intanto i rispettivi avvocati tributaristi stanno valutando le carte a disposizione per capire come muoversi; Tesoro ha affidato il caso anche ad un avvocato che si occupi della questione dal punto di vista penale.
💬 Commenti