Ecco come è cambiata la rosa del Lecce dopo questo calciomercato

Il calciomercato si è concluso ieri e questa mattina in casa Lecce è già tempo di bilanci. Ruolo per ruolo cercheremo di capire come è cambiata la rosa a disposizione di Luca Gotti rispetto allo scorso 30 giugno, analizzando gli acquisti e le cessioni compiute dalla società giallorossa.

In porta 

Brancolini e Viola hanno lasciato il club, mentre Früchtl è arrivato nel Salento ed è pronto a giocarsi le sue chance, nonostante davanti abbia una colonna del Lecce delle ultime stagioni come Wladimiro Falcone. 

Il portiere ex Sampdoria sarà il titolare ma non è escluso che Gotti in talune occasioni possa provare anche l’estremo difensore tedesco, dimostratosi già pronto durante il precampionato.

In difesa

Al centro sono arrivati tre giocatori: Jean, Bonifazi e Gaspar. Al loro fianco, poi, è rimasto Federico Baschirotto, capitano e leader difensivo della squadra. Rispetto allo scorso anno, invece, hanno abbandonato il club Pongracic, Dermaku e Touba. La cessione del primo ha rappresentato una plusvalenza di assoluto livello, mentre per il secondo ed il terzo si è trattato di addii indolore. Al centrale albanese era scaduto il contratto, mentre il difensore algerino è ritornato nel suo club d’appartenenza. 

Anche sulle fasce ci sono stati diverse novità. Sulla destra Gendrey e Venuti hanno salutato e sono stati rimpiazzati da Guilbert e Pelmard, mentre a sinistra Gallo rappresenta la certezza con Dorgu prima alternativa al terzino palermitano.

In chiusura, nel reparto Gotti non potrà contare né su Smajlovic né sul Lemmens. Il primo ha rescisso, mentre il secondo è stato ceduto in Belgio. 

A centrocampo

Pierret, Ramadani, Coulibaly, Berisha, Rafia e quando tornerà anche Kaba, sempre in attesa di sapere qualcosa in più sulle condizioni di Gonzalez. È questa la nuova batteria di centrocampisti sulla quale potrà contare Luca Gotti quantomeno fino al prossimo mercato di gennaio. 

In quella porzione di campo il Lecce ha perso Alexis Blin, giocatore duttile e parecchio utile nelle ultime tre stagioni, ed ha ceduto in prestito anche Maleh. Per lui, in realtà, si è trattato di un ritorno ad Empoli, squadra con la quale ha già giocato nella passata stagione. 

Da valutare la situazione legata a McJannet, giovane prospetto della Primavera che il Lecce ha deciso di far restare con il gruppo di Gotti, in attesa che possa maturare e magari avere anche la sua chance con la prima squadra.

Per Faticanti, invece, è stata presa una decisione diversa. Il talento scuola Roma è stato ceduto alla Juventus Nextt Gen in prestito con diritto di riscatto in favore dei bianconeri. 

Davanti, nel ruolo di trequartista del 4231, il Lecce potrà contare sulle qualità del neo arrivato Filip Marchwinski – per lui due panchine consecutive contro Atalanta ed Inter in attesa che possa crescere dal punto di vista dell’intensità come detto da Gotti in conferenza stampa –  su Remi Oudin ed anche sull’ultimo arrivato in ordine temporale Hasa, talento della Juventus che potrebbe essere utilizzato sia dietro le punte che sull’esterno. Senza dimenticare che in quella porzione di campo ha regalato già soddisfazioni pure Santiago Pierotti e che in queste prime gare Gotti sta utilizzando Hamza Rafia. 

Sugli esterni

A sinistra Dorgu e Banda potrebbero contendersi il posto, sebbene non sia escluso che possano giocare entrambi con il giovane danese spostato dall’altra parte. 

In questa zona di campo il Lecce non ha confermato Pontus Almqvist ed ha portato nel Salento Tete Morente, un esterno che ancora deve integrarsi perfettamente con gli schemi di Gotti e con la velocità del calcio italiano. Come detto, anche Hasa può giocare sia a destra che a sinistra. L’ex bianconero predilige la seconda opzione perché abile nell’accentrarsi e calciare a rete con precisione. 

Infine, capitolo Marcin Listkowski. Il talento è tornato in patria dopo aver fatto intravedere solo alcune delle sue enormi potenzialità. In Serie A non è mai riuscito ad imporsi mentre nelle ultime due stagioni è retrocesso dalla cadetteria c

In attacco

Ante Rebic rappresenta il colpo di mercato della formazione giallorossa. L’ex Milan è pronto a rimpinguare il suo bottino di reti in Serie A ed aveva bisogno di un’avventura stimolante come quella che può vivere nel Salento con addosso la maglia giallorossa. 

Rispetto allo scorso anno c’è sempre Nikola Krstovic, mentre non c’è più Roberto Piccooli lì davanti. Corvino e Trinchera, poi, hanno ribadito la loro fiducia nei confronti di Burnete e permesso a Rodriguez di giocare con continuità nella seconda divisione spagnola. Il classe 2001 è stato ceduto comunque in prestito. Anche Persson ha salutato la maglia giallorossa, trasferendosi in prestito in Svezia per 6 mesi.