Inter-Venezia: il VAR annulla rete del pari. Cosa dice il regolamento
A commentare quanto accaduto a San Siro c'è Luca Marelli che interviene immediatamente durante il match per chiarire quanto avviene in campo
Minuto 97, il Venezia trova incredibilmente il gol del pareggio. I giocatori esultano e anche il settore ospiti. Sui volti dei nerazzurri lo sconforto per non essere riusciti a chiudere un match totalmente sotto controllo. Ma intanto l'arbitro Ferrieri Caputi non indica la fine della partita perché dalla sala VAR arrivano notizie circa un possibile fallo in area di rigore. Così è, Ferrieri Caputi annulla il gol e fischia la fine della partita. 1-0 Inter e tutti a casa.
Cosa è successo in Inter-Venezia?
Ultimo affondo del Venezia, Sverko salta in alto sul cross di Haps, svettando su Bisseck e superando Sommer: Ferrieri Caputi assegna la rete nonostante le proteste dei giocatori dell'Inter ma da Lissone la sala VAR segnala un tocco di mano di Sverko al momento del contatto con il pallone. Gol annullato.
A commentare quanto accaduto è l'ex arbitro Luca Marelli:
Non se ne accorge neanche Sverko, inizialmente non si accorge neanche del gol. Ci sarebbe stato comunque da discutere sul salto ai danni di Bisseck, ma c'è il tocco di mano che toglie ogni dubbio. La rete non può essere convalidata perché il tocco avviene nell'immediatezza: subito dopo c'è stato un doppio tocco, primo di Sverko e poi di Bisseck. È stata annullata senza on field review, perché è una valutazione oggettiva. Non si può toccare con la mano e subito segnare una rete, a prescindere dalla volontà. Non è rete.
In studio, viene chiesto a Marelli se il tocco debba essere chiaro ed evidente:
Le immagini lo certificano si vede proprio la mano che si muove al contatto col pallone. Anche io ho dovuto riguardarlo più volte, ma dal retroporta si vede bene ed è un'immagine chiara.