Al via domani a Lecce la Stagione di Danza Estate 23 del Balletto del Sud di Fredy Franzutti con Wassily B3 ed Effetto Lazarus
Eventi danza a Lecce e nel Salento
Al via domani, 14 luglio, la Stagione di Danza - Estate 2023 - del Balletto del Sud di Fredy Franzutti. Cinque gli appuntamenti in programma fino al 31 agosto, sempre sul palco del Chiostro dei Teatini di Lecce, alle ore 21.30: condurranno gli spettatori in un percorso che va dal movimento Bauhaus di “Wassily B3″ alla danza contemporanea di “Effetto Lazarus”, dal balletto romantico agli anni della divina Callas con “La Traviata, Maria Callas, il mito”, fino al reading-concerto dal II libro dell’Eneide. Protagonisti sono i primi ballerini, i solisti e il corpo di ballo della storica compagnia di danza, composta da professionisti provenienti da tutto il mondo, con la partecipazione di stelle internazionali della danza.
Si parte domani, 14 luglio, alle ore 21.30, con Wassily B3″ ed “Effetto Lazarus”, programma in due parti dedicato al potere della mente, con l’esecuzione dei brani di Scipione Sangiovanni, uno dei pianisti italiani più premiati in ambito internazionale.
“Wassily B3” è la 44esima produzione che il coreografo salentino realizza per il Balletto del Sud, dando seguito al ciclo di creazioni dedicate al Bauhaus. Il titolo viene dal nome della celebre sedia disegnata alla metà degli anni Venti da Marcel Breuer, allora direttore del laboratorio del legno presso il Bauhaus di Dessau, scuola di arte e design che operò in Germania dal 1919 al 1933 nel contesto storico-culturale della Repubblica di Weimar, rappresentando un punto di riferimento fondamentale per tutti i movimenti d’innovazione. Il nome della sedia è legato a quello di Wassily Kandinskij che ne acquistò il primo esemplare.
Quello creato da Franzutti per il Balletto del Sud, compagnia che ha fondato e dirige dal 1995, è un balletto in un atto, diviso in 10 quadri, ideato sulle note del compositore e pianista russo Aleksandr Nikolaevič Skrjabin, tra i più interessanti e visionari autori degli inizi del Novecento.
Tra Kandinskij e Skrjabin vi è un legame noto, dovuto alla ricerca che entrambi fecero sulla correlazione tra colore e suono. Il primo associava ogni colore a uno strumento musicale o a delle note musicali capaci di suscitare emozioni diverse su chi guardava i suoi lavori, l’altro componeva sperimentando corrispondenze tra suono e colore fino ad allora mai tentate.
Franzutti porta il Bauhaus sulla scena anche attraverso un chiaro riferimento ai caratteri della danza stimolata da quel movimento, che deforma, in qualche modo, le proporzioni umane “vestendo” i ballerini di abiti geometrici e/o utilizzando oggetti di scena che divengono vere e proprie protesi del corpo del danzante. (Ermanno Romanelli - Dance News Luglio 2022)
Wassily B3 viene accostato questa volta a Effetto Lazarus, produzione che si ispira agli studi di Robert Cornish, lo scienziato che voleva riportare in vita i morti. La coreografia è creata da Franzutti per il gruppo dei versatili danzatori della compagnia ed è ambientata in un obitorio post-catastrofe dove dei corpi di giovani vittime vengono sottoposti al siero Lazarus del Dott. Cornish con l’intento di riportarli in vita. Le note sono della celebre Danza Macabra di Saint-Saëns.
La colonna sonora, la Danza macabra di Saint-Saëns, è un rimando diretto agli studi di Robert E. Cornish (1903 –1963), biologo in odore di stregoneria per i propri esperimenti sui “morti viventi”. La compagnia al completo, con indosso lunghi camicioni bianchi, riprende parte di quei temi, con quella sorniona e spregiudicata solvenza che è uno dei tratti salienti di Franzutti, sempre in prima fila quando c’è da esplorare campiture insolite e risolvere soluzioni tanto azzardate quanto generose. (Ermanno Romanelli - Dance News Luglio 2022)
La produzione è impreziosita dalla partecipazione del pianista Scipione Sangiovanni che esegue i brani di Aleksandr Skrjabin e la Danza Macabra di Camille Saint-Saëns. Sangiovanni, vincitore di prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali, è uno dei pianisti della sua generazione ad aver ottenuto il maggior numero di riconoscimenti nell’ambito della Fédération Mondiale des Concours Internationaux de Musique.
Dopo Lecce, Balletto del Sud e Sangiovanni saranno in scena al Festival Bolzano Danza - Tanz Bozen 2023, nel Teatro Comunale Studio, martedì 18 luglio, sempre con “Wassily B3″ - “Effetto Lazarus”.
La Stagione di Danza - Estate 2023 - del Balletto del Sud di scena a Lecce invece proseguirà mercoledì 26 luglio con “La Traviata Maria Callas, il Mito” (in replica giovedì 31 agosto), spettacolo che procede sottolineando le possibili affinità tra il vissuto della “Divina” e quello di Violetta protagonista de “La Traviata” di Verdi; sabato 4 agosto con "Balletto Romantico", viaggio tra le pagine più belle del repertorio romantico (La sylphide, Giselle, Le papillon, Coppélia) ed alcune nuove coreografie, create in chiave romantica (Les sylphides La traviata, L’acquario), con ospite la ballerina argentina Ana Sofia Scheller, stella internazionale della danza, principal dancer del New York City ballet e del San Francisco Ballet; domenica 20 agosto è la volta di "Enea, umano eroe", reading-concerto che racconta la disfatta di Troia e l’esodo dei Frigi vissuti in prima persona da Enea, con l’attore Andrea Sirianni e un ensemble di arpa, flauto, violoncello e percussioni che esegue musiche originali composte dal "DAW - DuniAudiovisual Works" del Conservatorio di Musica “E.R. Duni di Matera", diretto dal Prof. Sandro Di Stefano.
Gli spettacoli, in programma dal 14 luglio al 31 agosto 2023 nel Chiostro dei Teatini di Lecce, si realizzano grazie al contributo del MIC – Ministero della Cultura e della Regione Puglia, Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio e al sostegno del Comune di Lecce e godono del patrocinio del Museo Castromediano di Lecce e del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce.
Costo dei biglietti:
posto unico intero € 20;
ridotto € 15*;
*ridotto under 25 e over 65