Non è solo l'arbitro della prima ed importantissima vittoria dell'Olimpico contro il Torino. E neppure l'arbitro del pessimo 5-1 contro la Spal nell'ultimo turno di Coppa Italia.
Antonio Giua della sezione di Olbia, ma prima era Pisa, è uno dei tanti fortunati ricordi legati all'esperienza in Lega Pro dei salentini.
La prima volta fu un
Lecce-Martina del 26 Settembre 2015. Di quella esperienza non è rimasto nessuno se non la dirigenza che allora si era appena insediata. In panchina Antonino Asta ed il risultato fu un 1-1 rimediato al 90esimo con la rete di Vecsei. In campo Giua fece una strage di gialli comminandone 3 ai padroni di casa e ben 6 ai giallorossi con il doppio giallo a Romeo Papini che gli costò l'espulsione dal campo. Nella stessa stagione ma nel 2016 ancora Lecce e ancora trasferta: lo
0-3 contro l'Ischia che costò un solo giallo ad Alcibiade e ben 4 gialli ed un rosso agli isolani.
Nella stagione 2016/17 altri due match e la prima sconfitta il 3-0 di Foggia tanto chiacchierato nel post gara. Gare ben gestite con pochi cartellini gialli stavolta.
Nella stagione 17/18 arriva la promozione cadetta per il fischietto che dunque non incrocia i giallorossi se non nella stagione della B del Lecce: Lecce-Cittadella e Venezia-Lecce entrambe terminate sull'1-1.
Il bilancio complessivo di Giua in questa stagione è di 6 gare dirette in Serie A e 2 in Coppa Italia per un totale di 39 cartellini gialli, 3 rossi diretti e 3 rossi per somma di ammonizioni. In questa stagione ha anche assegnato 5 rigori, tutti in campionato, di cui uno proprio al Lecce per il 2-1 finale sul Torino.
