Alexis e Mario: il Lecce riparte da loro
IN CAMPO
A Reggio Calabria lunedì scorso si è avvertita parecchio l'assenza in mezzo al campo di Alexis Blin, centrocampista francese diventato imprescindibile per il Lecce di Baroni in questo finale di stagione.
L'ASSENZA DI BLIN
L'ex Amiens era squalificato ma ai giallorossi è mancato un calciatore capace di randellare gli avversari e trascinare da vero leader i suoi compagni di squadra. Blin rappresenta tutto questo in campo ed ora più che mai i giallorossi hanno bisogno di calciatori in grado di abbinare le due fasi senza paura di scendere in campo con la pressione addosso.
L'UTILIZZO DI GARGIULO
Nell'ultima gara persa contro la Reggina, a dir la verità, Baroni ha fatto a meno anche di Gargiulo, che è subentrato solo nel finale di gara, quando ormai tutti gli schemi erano saltati. L'ex Cittadella sta vivendo un periodo di flessione ma è un calciatore esperto, abile negli inserimenti e nelle conclusioni da fuori. Lo scorso anno ha segnato diversi gol di pregevole fattura, mentre in questa stagione è fermo ancora a quota due e le sue reti non sono arrivata tramite le solite sassate alle quali aveva abituato i tifosi del Cittadella.
TITOLARI NEL PROSSIMO MATCH
Secondo il nostro modo di vedere la prossima partita, Baroni sceglierà loro due nel ruolo di mezz'ala per garantirsi copertura da una parte e intraprendenza dall'altra. I due centrocampisti si integrano, poi, alla perfezione con Hjulmand, che rappresenterà il vertice basso centrocampo lunedì pomeriggio.
Da Alexis tutti ci aspettiamo una partita determinata, con il francese che avrà il compito di annullare chi giocherà sulla trequarti per il Pisa ed aiutare anche la linea difensiva, mentre da Mario vorremmo un gol da fuori area, uno di quelli che lo hanno reso celebra prima del suo arrivo nel Salento.
Il Via Del Mare sarà infuocato e tutti gli undici in campo dovranno sfruttare il fattore casa per alzare l'asticella e giocare la partita perfetta. Questo Lecce-Pisa vale una stagione, nove mesi di lavoro e tutti i sacrifici compiuti fino adesso. Ora è davvero vietato sbagliare.