Tribuna Est, il Lecce dà il via ai lavori: saranno integralmente finanziati dalla società
Il Lecce chiude il discorso: la tribuna Est sarà rinforzata con fondi propri
Al via i lavori per rendere totalmente agibile la tribuna Est superiore del Via del Mare.
Attraverso una nota ufficiale, la società salentina ha annunciato che si farà carico del milione di euro necessario per passare dagli attuali 943 ai regolari 3775 posti:
"L’U.S. Lecce comunica che lunedì 27 marzo avranno inizio i lavori di rinforzo strutturale della Tribuna Est Superiore, finalizzati a restituire la capienza totale al settore interessato che, dopo il completamento dei lavori, passerebbe dagli attuali 943 a 3775 posti.
Tali lavori, dopo attenta valutazione sia dei preventivi pervenuti che della specificità delle opere, sono stati affidati alla Ditta Almat srl, impresa con esperienza qualificata nella realizzazione di interventi, con utilizzo di fibre di carbonio, su numerosi edifici.
Il costo dei lavori, che complessivamente ammontano a quasi 1.000.000,00 di Euro, saranno totalmente a carico dell’US Lecce e si sommano agli oltre 5.000.000,00 di Euro già investiti dal club sullo stadio dal 2019. L'auspicio e' che gli ulteriori lavori di adeguamento di cui necessita l’impianto possano invece rientrare nel piano di intervento dei Giochi del Mediterraneo.
Allo stato infatti l’unica agevolazione alla quale il club ha avuto accesso è quella prevista dalla Regione Puglia (c.d. Titolo II), anche a seguito dei chiarimenti e delle verifiche intercorse con l’Assessore Alessandro Delli Noci"
Lo aveva annunciato, qualche settimana fa, il presidente Sticchi Damiani:
"Ora dovremmo farci carico dell’ennesimo intervento di rinforzo sulla Tribuna Est: si tratta di un altro intervento. Per la Est abbiamo speso quanto per un centro sportivo. Spero che il fatto che ci sia una società sempre pronta a dare il suo contributo non faccia cullare sugli allori gli altri. L’US Lecce ha messo a disposizione anche i suoi tecnici e i suoi esperti, ma è un peccato sottrarre risorse al progetto tecnico”.