A Sassuolo il Lecce fa la storia: ecco perché
21 aprile 2024 rappresenta una data da segnare con il pennarello rosso sul calendario
Domenica 21 aprile 2024. Il Lecce di Luca Gotti allo stadio Mapei oggi ha scritto la storia. No, non stiamo parlando soltanto della vittoria in casa del Sassuolo, successo fondamentale in chiave salvezza ma che ancora non permette ai giallorossi di festeggiare matematicamente un’altra permanenza nella massima serie.
Siamo nella storia, ma perché?
Il 21 aprile del 2024, per la prima volta nella sua storia, il Lecce ha vinto per 3 a 0 fuori casa, segnando quindi tre reti agli avversari senza subirne nemmeno una. Alla vigilia di questa sfida tutto questo sembrava difficile, sia per l’importanza del match – uno scontro diretto da disputare fuori casa – che per il tabù Sassuolo. Prima di oggi, infatti, i giallorossi non avevano mai battuto i neroverdi in 7 incontri ufficiali tra Serie A e Serie B.
L’unica vittoria con 3 gol di scarto fuori casa
Il Lecce ha vinto soltanto un’altra volta nella sua storia con 3 gol di scarto lontano dal Via Del Mare. È accaduto il 24 ottobre del 2004 allo stadio San Filippo di Messina. Quella squadra era allenata da Zeman e si è imposta per 4 a 1 sui padroni di casa, grazie ai gol di Vucinic e Dalla Bona ed alla doppietta di Bjelanovic. Quella partita è ricordata anche per il bruttissimo taglio che Giampà, centrocampista del Messina, si è procurato sbattendo contro i cartelloni pubblicitari posti nei pressi della linea di fondo.
Gotti, che hai combinato
Il nuovo Lecce di Gotti sembra una macchina perfetta, che viaggia basando il suo gioco su ordine ed organizzazione. Il mister ha riportato gli uomini al loro posto, non stravolgendo l’identità di una squadra che ha vissuto un periodo di appannamento. Adesso è necessario conquistare qualche altro punto per essere sicuri della salvezza e poter festeggiare ancora una volta tutti insieme. Nel frattempo, però, oggi si è scritto un pezzo di storia giallorossa.