Angelo Gregucci: "A Lecce non mi hanno esaltato, mi prendo solo i tre punti"
Il doppio ex ha parlato a Radiosei della partita del Via del Mare di sabato sera
Il doppio ex Angelo Gregucci è tornato a parlare del match del Via del Mare tra Lecce e Lazio. Lo ha fatto ai microfoni di Radiosei, ed è andato giù pesante nei confronti della squadra di Baroni. Queste le sue parole:
Sulla prestazione
Di Lecce mi rimangono i tre punti. La partita non mi è piaciuta: ho visto atteggiamenti e anche un linguaggio del corpo che non mi sono piaciuti. Questa partita non mi ha esaltato sotto il profilo dell’atteggiamento. Portiamo a casa questi tre punti, presi su un campo che ora come ora è difficile. Vincere era fondamentale.
L'apporto dalla panchina
Mi piace che chi esce dia la mano al calciatore che entra, che quando la palla è in gioco due compagni non si parlino ma corrano. Squadre forti queste cose non le sbagliano. Umiltà, atteggiamento, non sbagliare in campo, non protestare: questo serve per rimanere in alto
I migliori e i peggiori della Lazio
I nostri esterni bassi hanno sbagliato molto, i centrocampisti non mi sono piaciuti dopo che ci avevano abituati a prove di livello e non mi è piaciuta neanche la gestione del vantaggio. Dia l’ha vista poco la palla ma si è impegnato.