Ascoli, scelti due ex Lecce di lusso per allenare la Primavera e l'Under 17
Serie B, l'Ascoli punta su due ex Lecce
L’Ascoli si rifà il look nel settore giovanile. Un look tutto a tinte giallorosse perchè il club ascolano ha affidato la conduzione tecnica della squadra Under 17 all'ex Lecce Cristian Ledesma. Un altro nome di spicco, dunque, va a comporre il nuovo scacchiere delle giovanili bianconere, dopo l’annuncio dell'altro ex giallorosso David Di Michele sulla panchina della Primavera.
Ledesma, che con l'Ascoli ha firmato un contratto annuale, è nato a Buenos Aires, ma ha doppio passaporto, argentino e italiano. Da calciatore – nel ruolo di centrocampista – vanta oltre 500 presenze fra Serie A e B – 318 solo con la maglia della Lazio, di cui è stato a lungo capitano e bandiera – Super League 1 greca e Super League svizzera.
Da allenatore è reduce dall’esperienza sulla panchina dell’Under 17 del Frosinone ed ora è pronto a calarsi nella nuova esperienza con l’Under 17 bianconera.
"Il club di Corso Vittorio Emanuele accoglie con grande soddisfazione l’arrivo di Cristian Ledesma, nella certezza che il suo vissuto da calciatore potrà essere un valore aggiunto per i giovani bianconeri", si legge sul sito ufficiale del sodalizio bianconero.
Lo scorso febbraio l'ex capitano del Lecce, ha parlò ai nostri microfoni della sua nuova esperienza da allenatore e dichiarò: “Mi piace, ho iniziato nei dilettanti e questa stagione alleno nelle giovanili del Frosinone. Sono stato vicino al settore giovanile del Lecce, sarei stato molto contento, poi per una serie di motivi non è andata in porto. Mi sarebbe piaciuta l'idea, sarebbe stato chiudere un cerchio. Corvino è una figura importante, ho parlato spesso con lui del mio desiderio di allenare. È un mestiere che mi piace e appassiona”. Ledesma disse la sua sui ricordi vissuti in giallorosso: "Lecce mi ha dato la possibilità di diventare professionista, non avevo mai giocato al di fuori del settore giovanile in Argentina. Giocare col Messina al Via del Mare in coppa Italia fu una liberazione, dopo un anno che non giocavo. Poi la promozione, le vittorie in Primavera… ci sono tanti bei ricordi”.