Baroni, col Lecce lo scorso anno 8 punti come Verona: la sua risposta
Il tecnico del Verona ha risposto a delle domande durante la conferenza stampa che precede il match contro il Genoa
Il tecnico dell'Hellas Verona Marco Baroni ha parlato dalla sede del club per presentare il match che venerdi sera vedrà opposta la squadra scaligera al Genoa di Alberto Gilardino allo stadio "Luigi Ferraris" di Genova nel match valido per la dodicesima giornata di andata del campionato di Serie A. L’ex tecnico dei giallorossi ha risposto a tutte le domande dei giornalisti, in particolare a una che registra un dato curioso tra questa stagione al Verona e quella disputa col Lecce. La risposta di Baroni è stata decisa e determinata.
Siete incazzati a Peschiera?
"Siamo incazzati con noi stessi perchè sappiamo che dobbiamo fare di più".
Si va in un campo ostico, dove c'è l'esatto contrario rispetto al Verona, uscire indenni potrebbe svoltare la stagione?
"Queste sono delle opportunità, non dobbiamo spaventarci di un campo o di un altro, l'avversario sappiamo benissimo che è in fiducia e che ha fatto bene, che è ritornato in Serie A dopo un solo anno di assenza".
Ti sei confrontato con la squadra sull'atteggiamento avuto domenica?
"Ci sono stati tre atteggiamenti, nel primo tempo prendiamo una traversa poi loro hanno tre transizioni su cui una ci fanno goal. Siamo rientrati in campo con un altro piglio, 22 minuti in cui abbiamo ben approcciato il secondo tempo avendo diverse occasioni, dopo il 2-0 siamo usciti dalla partita e non c'è giustificazione per questo".
In queste giornate di ritiro hai avuto la conferma che la squadra ti segue?
"Leviamoci questo dalla testa, sono cose fuorvianti, dobbiamo trovare la soluzione tutti remando dalla stessa parte, anche perchè altrimenti la squadra non andrebbe a Torino perdendo all'ultimo secondo contro la Juventus e non schiaccerebbe il Monza nella prima parte del secondo tempo".
Come stanno Dawidowicz, Cabal e Lazovic?
"Cabal sta per rientrare, ha avuto una ricaduta, Lazovic e Dawidowicz torneranno dopo la sosta".
Faraoni come braccetto difensivo?
"Non mi piace pensare all'individualità ma al collettivo, è così che si esce da momenti di crisi".
Con il Lecce lo scorso anno avevi raccolto otto punti esattamente come oggi...
"I dati che rimangono nello storico non mi servono, abbiamo bisogno dei dati che ci servano a risolvere la situazione attuale".