Lecce, sospesa per 15 giorni una sala da ballo: troppe irregolarità e disordini

Violazioni sulla capienza, minorenni, alcol e risse: la Questura interviene per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza degli avventori
La Polizia di Stato ha notificato oggi al gestore di una sala da ballo di Lecce un provvedimento di sospensione dell’attività per 15 giorni, firmato dal Questore della Provincia. La decisione arriva al termine di un’attenta istruttoria condotta dalla Divisione Amministrativa e Sociale della Questura, avviata in seguito a numerose segnalazioni.
Secondo quanto accertato, il locale era spesso teatro di disordini e schiamazzi, anche in orari notturni, con presenza abituale di minorenni. Diverse le segnalazioni per musica ad alto volume e comportamenti molesti degli avventori, che hanno spinto le autorità a intensificare i controlli.
Durante i sopralluoghi, è emerso che il numero di presenti all’interno del locale superava di gran lunga la capienza massima consentita. Inoltre, in più occasioni, alcuni frequentatori sono stati soccorsi dai sanitari per malori legati all’abuso di alcol.
A peggiorare la situazione, anche il ripetersi di episodi violenti: all’interno della sala da ballo si sarebbero verificate più risse, una delle quali ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. In quell’occasione, un uomo è stato trovato con una ferita da taglio al volto, conseguenza di un colpo inferto durante la colluttazione.
Il Questore ha sottolineato che la tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta, e che provvedimenti come la sospensione temporanea dell’attività rappresentano strumenti di prevenzione fondamentali, soprattutto nei casi in cui manchi una collaborazione responsabile da parte dei gestori.