A San Siro Massimi errori per maxi vittoria del Milan

Milan e Lecce si affrontano a San Siro per il trentunesimo turno di campionato. I giallorossi di Gotti, dopo il pareggio contro la Roma dell'ultimo turno, si apprestano a sfidare una tra le squadre migliori della classe, attualmente al secondo posto della classifica e reduce da quattro successi consecutivi nelle ultime cinque partite. I salentini oggi in campo con: Falcone in porta; Gallo, Pongracic, Baschirotto e Venuti in difesa; Gonzalez, Ramadani e Blin a centrocampo; Dorgu, Krstovic e Banda in attacco.

Cronaca primo tempo

Pronti via e i giallorossi non vanno poi così lontano dal gol del vantaggio con Gonzalez che, al terzo di gioco, calcia da posizione ravvicinata dopo una serie di rimpalli non trovando per poco lo specchio della porta; al sesto il Milan risponde e lo fa nel migliore dei modi, sbloccando l'incontro grazie a Pulisic che con il sinistro, dal limite dell'area di rigore, disegna una traiettoria perfetta quanto imparabile per Falcone per il gol dell'1-0. I rossoneri prendono subito le redini del match e qualche secondo dopo sfiorano il raddoppio con lo statunitense ancora protagonista ma questa volta l'estremo difensore giallorosso è reattivo, respingendo un suo colpo di testa indirizzato verso la porta; al 20esimo il Milan raddoppia: sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Giroud a colpire la sfera prima di tutti, insaccandola alle spalle del portiere; al 29esimo i giallorossi colpiscono una clamorosa traversa con Gonzalez che incrocia di testa, approfittando di un cross di Ramadani, non trovando però la fortuna. Nel finale di primo tempo il Lecce rimane in dieci uomini per l'espulsione di Krstovic che viene punito dal direttore di gara per un intervento, giudicato da lui troppo pericoloso, con il piede troppo alto nei confronti di Chukwueze.

Cronaca secondo tempo

In avvio di ripresa due cambi per Gotti con Piccoli e Almqvist al posto di Banda e Gonzalez. Al 57esimo il Milan chiude la partita: da un contatto tra Almqvist e Theo Hernandez ai danni dello svedese all'interno dell'area di rigore rossonera, giudicato dal direttore di gara regolare, nasce il contropiede degli uomini di Pioli, finalizzato dal migliore dei modi da Leao il quale, servito in profondità da Adlì supera Falcone in uscita, segnando la rete del 3-0; al 64esimo, invece, è Theo Hernandez a rendersi protagonista ma il suo tiro si stampa sulla traversa. Al 69esimo nuova sostituzione per Gotti con Gendrey che rileva Venuti; al 76esimo Almqvist prova ad impensierire Maignan ma l'estremo difensore francese è attento e respinge il suo tiro; un minuto dopo nuovo cambio per il Lecce con Berisha al posto di Blin. All'85esimo ultimo cambio per i giallorossi con Pierotti per Dorgu ed è proprio il nuovo entrato a rendersi pericoloso, calciando dalla distanza un tiro insidioso deviato in calcio d'angolo da Maignan. I salentini escono sconfitti, subendo la forza dell'avversario che non ha perdonato nei momenti decisivi, al termine di una prestazione combattuta, giocata con grande orgoglio e sacrificio. Settimana prossima i giallorossi torneranno al Via del Mare dove ad attenderli ci sarà l'Empoli in un delicatissimo match per la lotta alla salvezza.