Genoa, Gilardino non contento del mercato: "Erano state fatte valutazioni, ma così non è stato"

Nel pre-partita di Genoa-Hellas Verona, l'allenatore dei liguri Alberto Gilardino ha parlato non solo del match contro gli scaligeri ma anche del mercato, non nascondendo un certo fastidio a causa dell'incompletezza in alcuni reparti: “Sono felice che si sia chiuso il mercato, perché poi non è mai semplice per nessuno passare i giorni a parlare di entrate e uscite", dice.

Sul mercato

Sono molto felice dei giocatori che sono arrivati e di chi è rimasto. Ci sono alcuni reparti non del tutto completi, dove siamo carenti a livello numerico. Sono felice di chi c’è, ma c’è rammarico per non aver completato la rosa, a livello di quinto esterno sinistro, di difensore centrale. 

Con la società ne parlavo nell’ultimo mese, anche perché Marcandalli è stato fuori diverso tempo, Matturro non è ancora rientrato e purtroppo abbiamo Bani e Zanoli con problemi. 

Erano state fatte valutazioni in tale direzione, ma così non è stato. Questo è e bisogna guardare avanti, il gruppo deve confermare quello che ha fatto nelle ultime settimane.

Ricordiamo che il Genoa, durante questa sessione di calciomercato, ha perso ben tre pedine fondamentali che l'anno scorso hanno fatto le fortune dei rossoblù.

A partire dal portiere, Josep Martinez, ceduto all'Inter per circa 13 milioni, poi l'attaccante italo-argentino Mateo Retegui ceduto all'Atalanta e per finire Gudmundsson alla Fiorentina.

In entrata, sono stati riscattati Vitinha, De Winter e Thorsby, mentre in attacco è stato preso Pinamonti per sostituire Retegui.

Le parole di Gilardino su Pinamonti

Andrea è un ragazzo maturo, un grande professionista, si è inserito subito all’interno del gruppo con grande umiltà, dedizione e sacrificio.