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Alle battute iniziali di EURO 2024 e ad un giorno dall'inizio della Copa America, fanno discutere le parole di Carlos Retegui, padre dell'attaccante della Nazionale italiana Mateo.

Carlos José Retegui, nato a San Fernando in Argentina, è stato un giocatore professionista di hockey, vincendo anche un mondiale nel 2010 ed un oro olimpico a Rio de Janeiro nel 2016 da allenatore.

Mateo ha fatto storcere il naso ai media argentini con le sue dichiarazioni rilasciate a La Gazzetta dello Sport, in cui il giovane attaccante del Genoa diceva di sentirsi italiano e di aver detto subito sì dopo la chiamata di Roberto Mancini.

E' intervenuto allora papà Carlos in difesa del figlio, affermando all'emittente televisiva argentina TyC Sports che:

"Oggi è l'unico argentino che ha la possibilità di giocare per una Nazionale che ha quattro stelle sulla maglia. Per noi è motivo di orgoglio.

Poi aggiunge anche:

"Mateo ama la squadra italiana. La sua priorità era giocare con l'Italia. Sta vivendo un anno fantastico, con la convocazione all'Europeo ha raggiunto un traguardo davvero molto importante. 

Dobbiamo tenere i piedi per terra e pensare alla partita di giovedì contro la Spagna"

Retegui è solo uno dei tanti argentini che hanno indossato la maglia azzurra. La storia dei due Stati è legata da una fortissima ondata migratoria verso il paese latinoamericano, tanto che la maggior parte degli argentini può vantare origini italiane. 

Lo stesso Lionel Messi è legato all'Italia grazie al suo trisavolo partito da Recanati a fine Ottocento.

Oggi Retegui è un punto fermo dell'attacco Azzurro insieme a Scamacca e sarà un giocatore fondamentale per il Ct Spalletti per le prossime due partite dell'Europeo. 

Senza ovviamente dimenticare il buon debutto del giovane con il Genoa in Serie A in cui ha collezionato 7 gol e 2 assist.

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