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Pantaleo Corvino, a margine della conferenza stampa di presentazione di Eugenio Corini, si è soffermato sul calciomercato del Lecce e sui movimenti in entrata e in uscita.

CODA E LISTKOWSKI

"Coda? Il modulo sarà il 4-3-3, dovendo scegliere una prima punta abbiamo scelto una prima punta in grado di fare reparto da solo. Puoi sbagliare la moglie ma non l’attaccante o il portiere. Penso che Coda ha una storia importante alle spalle. Abbiamo approfittato della circostanza di poterlo prendere a parametro zero e abbiamo colto l’opportunità. Listkowski? Il ciclo tenderà a patrimonializzare questo club, per patrimonializzare bisogna prendere meno prestiti possibili, perché così facendo si lavora per gli altri e poco per sé stessi, perché a fine stagione ci si ritrova senza patrimonio tecnico e senza ritorno economico. Oggi prendere qualità in Italia non è facile. Non posso andare neanche sui mercati esteri conclamati perché anche lì la qualità ha un costo rilevante. Listkowski viene da un mercato alternativo dove si possono trovare risorse allo stato potenziale. È un giovane arrivato a costi sostenibili con potenzialità importanti. Il tempo dirà se potrà affermarsi. Noi crediamo molto in lui".

IL MERCATO IN USCITA

"Non sono ancora arrivate richieste ufficiali per i nostri calciatori. Noi non saremo terra di pascolo per nessuno sul mercato, qui a Lecce non si potrà prendere quando si vuole. Il mercato avrà i suoi tempi in entrata e in uscita, questo lo sanno anche i calciatori e chi lavora per loro".
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