Cerchione: "SSD non è Sticchi Damiani. Su di lui solo fake news"
Parla il giornalista che aveva pubblicato le iniziali dei soggetti coinvolti
In un sistema che vede spesso personaggi del mondo del calcio lanciare accuse e nascondersi dietro ad un dito, oggi vogliamo celebrare invece l'atteggiamento del collega giornalista Luca Cerchione che fa un passo indietro rispetto alla vicenda di cui vi abbiamo ampiamente parlato e che riguardava la sigla SSD.
Cerchione fa le sue scuse al presidente del Lecce, attraverso un post sul suo canale Telegram e chiarisce l'equivoco:
"Buonasera ragazzi.
Direi che il mio compito di giornalista, nella vicenda Calcioscommesse, può definirsi concluso: la magistratura è stata resa edotta su tutti i fatti e le prove raccolte in questi mesi. Per tale motivo non farò alcun nome, in quanto non voglio inquinare le indagini e, a breve, li lèggerete su tutti i giornali.
Una cosa, però, devo dirla, anzi urlarla: un giornale ha attribuito a me la paternità della notizia che vedeva coinvolto il presidente Saverio Sticchi Damiani, a causa dell'acronimo di cui sopra, sommato - da loro, ed in maniera del tutto arbitraria - ad alcune rivelazioni di Corona su un “presidente del sud”. Io non so come si possa far circolare una notizia del genere senza prove, e mi espongo personalmente - ora che quanto raccolto durante l'inchiesta giornalistica è nelle mani di chi indaga - per dire che quell'acronimo non corrisponde al presidente del Lecce, stimato giurista con cui, oltre alla passione per il calcio, condivido i principi di lealtà sportiva.
Smentisco categoricamente il nome di Sticchi Damiani. Mi auguro di trovare sullo stesso giornale identico spazio che mi è stato concesso quando mi è stata attribuita la notizia anche oggi che l'ho smentita, per onestà intellettuale e per rispetto del presidente Saverio Sticchi Damiani".
Contemporaneamente, anche se non ci nomina direttamente, ci chiede di dare spazio al suo pensiero per chiarire l'accaduto e noi, come promesso, lo facciamo volentieri. Al contempo lo ringraziamo per aver capito meglio cosa abbiamo scritto e cioè che non è stato lui ad associare il nome del presidente del Lecce alle iniziali SSD ma chi ha letto, dando così origine ad una fake news di grandi proporzioni.