Esclusiva PL | Per Pablo Rodriguez si aprono le porte della Spagna: in giornata l'ufficialità

Pablo Rodriguez non è più il ragazzino che si è affacciato qualche anno fa nel calcio italiano attraverso la maglia giallorossa. Oggi è più maturo, ha messo su qualche chilo di massa magra, ha messo la testa a posto. 

Gli anni in prestito al Brescia e soprattutto all'Ascoli lo scorso anno, gli sono serviti per conoscere meglio il calcio italiano, le sue dinamiche e capire meglio se stesso e cosa vuole dal calcio. Oggi, come detto, è cambiato e avrà la sua chance per dimostrarlo anche a Pantaleo Corvino che per primo ha creduto nelle sue qualità. 

Per questo l'opportunità che si è palesata è stata da cogliere al volo. In Italia c'erano diverse squadre su di lui, tra queste la Carrarese era quella che più di tutte lo avrebbe voluto per sé, ma le caratteristiche di Pablo non si sposavano bene con il terreno in sintetico che lo avrebbe esposto ad infortuni muscolari. Il calciatore ha temporeggiato, come si fa davanti al portiere prima di tirare a rete, e ha fatto gol.

Dalla Spagna sono arrivate diverse richieste da La Liga 2. Alle porte del Lecce hanno bussato club del calibro di Oviedo, Malaga, Deportivo ma alla fine Pablo ha scelto il Racing Santander dove potrà giocare da titolare in un sistema di gioco che lo valorizzerebbe perché in attacco si gioca con l'1-2 o con il 3-1 e cioè il trequartista, la seconda punta e la punta o i tre attaccanti dietro la punta. Il calciatore si muove con la formula del prestito secco.

Per caratteristiche potrebbe giocare in tutti i ruoli, tranne che sugli esterni, dunque non avrà difficoltà a mettere in crisi l'allenatore. 

L'obiettivo del Lecce è quello di farlo crescere definitivamente, in modo da riportarlo a Lecce il prossimo anno e fargli fare il percorso di Tete Morente che dopo una stagione ad alti livelli è stato chiamato a dire la sua nel Salento. C'è tutto il tempo per farlo, Pablo Rodriguez ha un contratto in scadenza a Giugno 2028.