Verso Lecce-Milan: cosa potrebbe cambiare Giampaolo?

Il mister dei giallorossi pensa a qualche cambio di formazione per recuperare la brillantezza perduta
La sfida contro il Milan si avvicina a grandi passi e Giampaolo oggi in conferenza stampa svelerà qualche possibile mossa che ha in mente per fermare i rossoneri.
Nel frattempo, però, questa mattina proveremo ad anticipare le idee del mister giallorosso, immaginando anche gli uomini sui quali potrebbe puntare ed i cambiamenti rispetto alle ultime uscite, nelle quali il Lecce non è risultato brillante come qualche settimana fa.
Porta e difesa, tutto uguale
Falcone dietro a Guilbert, Baschirotto, Jean e Gallo. Non dovrebbre esserci nessun stravolgimento lì dietro, sebbene Veiga e Sala scalpitino per avere un’altra chance dopo Firenze e Gaspar sia tornato in gruppo da ormai più di due settimane.
Le certezze difensive acquisite con il passare delle giornate, però, devono venire fuori anche contro il Milan se si vuole raggiungere un risultato positivo.

Ramadani sale, Pierret scende
Baltazhar Pierret a Firenze non ha giocato una delle sue migliori partite, al di là del rigore causato. Ecco perché Giampaolo potrebbe anche optare per la soluzione Ylber Ramadani davanti alla difesa.
Il centrocampista albanese ha caratteristiche difensive ma è abile anche in fase di impostazione e sarebbe perfetto per una sfida nella quale il Lecce dovrà difendersi con ordine e ripartire velocemente.
Al fianco di uno dei due, in ogni caso, dovrebbero giocare Coulibaly ed Helgason, ormai certezze di questa squadra. L’islandese, a dire il vero, viene da un infortunio e da uno stato influenzale che ne hanno condizionato le ultime due settimane di allenamenti ma dovrebbe comunque scendere in campo. Tutt’al più, Giampaolo potrebbe decidere di effettuare una staffetta con Berisha durante la partita.

Il ritorno di Santiago
Santiago Pierotti si è allenato e si sta allenando con regolarità e dovrebbe ritrovare una maglia da titolare a destra. Di conseguenza, Tete Morente ritornerà a sinistra, nel ruolo più congeniale alle sue caratteristiche, con Nikola Krstovic al centro dell’attacco, pronto a scaraventare in rete ogni pallone che transita dalle sue parti.