Verso Genoa-Lecce: ecco come dovrebbero scendere in campo i giallorossi

La probabile formazione del Lecce anche in base alle dichiarazioni di Marco Giampaolo
Marco Giampaolo, tecnico del Lecce, ieri pomeriggio ha parlato in conferenza stampa, svelando qualche possibile scelta di formazione in vista della sfida di questa sera contro il Genoa. Oggi, quindi, proveremo ad anticipare le sue mosse ed a mettere in campo l’undici che dovrebbe sfidare il Grifone in questo importante scontro salvezza.
Ecco le dichiarazioni di Giampaolo riguardo le sue decisioni:
Vediamo domani. Abbiamo un altro allenamento domani mattina ed ho tutto il tempo per pensare a quale possa essere il miglior 11 iniziale. Anche se, come dico spesso, con 5 cambi…oggi le partite si giocano in 15.
Non esistono più titolari o riserve, in qualche caso si, ma esistono giocatori affidabili rispetto a quelli che giocano meno. Capite quanto sia importante l'affidabilità. L'essere competitivi dipende da questo.
In difesa
Nel reparto difensivo Giampaolo dovrebbe scegliere la strada della continuità con Falcone in porta e Guilbert, Baschirotto, Jean e Gallo a completare il pacchetto. Queste, invece, le parole di Giampaolo sul possibile rientro di Gaspar:
Sta bene, si allena con continuità. Se farlo rientrare adesso, più in là o alla prossima lo valuteremo.

A centrocampo
Per quanto riguarda questo reparto, il tecnico giallorosso ha parlato nello specifico di Helgason e Berisha, lasciando intendere che potrebbero partire entrambi dal primo minuto come contro il Milan.
Berisha stava meglio perché ha avuto continuità. Helgason un po' meno, però ho preferito partire con Helgason perché quello lì è un ruolo delicato, specifico e fondamentale per noi.
Mi riferisco alla capacità di saper leggere momenti, equilibri, ma ho preferito partirci. Sapevo che non fosse al 100% ma la partita la giochi lo stesso. Possono giocare insieme? Si. Se camminano sul campo no, ma se sanno giocare e corrono si. Ma non mi sembra che camminino.
Al loro fianco, dovrebbe poi esserci Coulibaly, centrocampista che permette alla squadra di avere l’equilibrio giusto.
In attacco
Tridente solito potremmo definire, invece, quello composto da Pierotti, Krstovic e Morente, nella speranza che il centravanti montenegrino sia ispirato come nell’ultima sfida e gli esterni possano trovare la profondità giusta per fare male alla difesa avversaria.