I bookmakers cambiano idea su Lecce e Baroni
LE NUOVE QUOTE
In pochi all'inizio della stagione avrebbero scommesso sul Lecce in questa posizione di classifica durante la pausa mondiali. A sorprendere ancor più del quintultimo posto è il vantaggio di ben 8 punti sulla terzultima, ferma, invece, a 7 punti complessivi.
I siti di scommesse, nel fornire delle quote, si attengono asetticamente alla situazione esistente in un determinato momento. Ai blocchi di partenza, i giallorossi, essendo una neopromossa, erano considerati tra i candidati più quotati per la retrocessione, dato che statisticamente chi approda in A trova molte difficoltà nel conservare la categoria.
Allo stesso tempo, proiettandoci al presente, adesso Sisal (che useremo come piattaforma di riferimento) sembra condannare Samp, Verona e Cremonese, le quali si trovano nella zona rossa della graduatoria con una media punti horror. Non sorprende dunque che la loro retrocessione è quotata tra l'1.33 e l'1.44: molto poco. Per intenderci, giocando 10 euro si punterebbe a vincerne meno di 15.
Il Lecce, in virtù dei 15 punti su 15 partite, per i bookmakers è decisamente più probabile che si salvi il prossimo giugno, sebbene ai blocchi di partenza fosse dato per spacciato.
Lo scorso agosto, i giallorossi e la Cremonese erano considerate le due squadre destinate a retrocedere, mentre oggi le loro quote sono distanti.
Il Lecce salvo è quotato 1.33. Secondo Sisal, quindi, la permanenza dei salentini è più probabile di quella dello Spezia (1.47) e decisamente più probabile di quella di Samp e Verona (2.60).
I bookmakers si sono ricreduti non solo sul Lecce, ma anche sull'allenatore: Marco Baroni.
Prima dell'inizio della stagione, il tecnico toscano era il più gettonato a saltare per primo. Per lo stupore di molti, però, il mister mangerà il panettone a differenza di colleghi come Mihajlovic, così oggi un suo eventuale esonero è quotato a 6: tantissimo.