header logo

Posticipo del lunedì per la Primavera di Giuseppe Scurto, che allo stadio Teghil prova a dare continuità contro l'Udinese fanalino di coda con 13 punti. Il Lecce scende in campo con un insolito 4-4-2, con Delle Monache affiancato dal “baby Haaland” Knutsen, alla sua prima da titolare.

La cronaca del primo tempo

Parte forte l'Udinese che dopo nemmeno un minuto ottiene un calcio d'angolo. Dalla battuta ne scaturisce un tiro a botta sicura dell'attaccante dei friulani che finisce sulla testa di Pehlivanov. 

Al 10' di nuovo da calcio d'angolo arriva un'altra grande occasione per i bianconeri, con un colpo di testa abilmente parato da Rafaila che salva il risultato.

Il Lecce comunque ci prova con un prolungato possesso palla, non riuscendo però a trovare lo spiraglio giusto. In questa fase si cerca tanto il centravanti Knutsen per provare a sfruttare i suoi centimetri.

Superato il 20' il Lecce cresce e prova ad assediare la metà campo avversaria. Friulani però, che sono chiusi bene non lasciando spazi ai giallorossi.

Al 26' però è di nuovo l'Udinese ad impensierire Rafaila con un tiro di Vinciati da posizione defilata. Alla mezz'ora il Lecce controlla il match, ma è la squadra padrona di casa ad aver avuto le migliori occasioni.

Primavera lecce scurto delle monache

Al 34' è il Lecce ad avere una grande occasione con Kovac trovato in mezzo all'area di rigore da Winkelmann. Il centrocampista ci prova da buona distanza ma Cassin si supera e salva il risultato.

Dopo un minuto ancora Winkelmann, che dalla sinistra punta l'uomo, lo supera, entra in area e tira da posizione defilata. Ancora Cassin ci mette le mani. Il Lecce non si ferma e recupera subito palla, questa volta a puntare l'uomo è Delle Monache che si accentra e fa partire il tiro dalla distanza che finisce fuori di poco. Ottimo momento del Lecce che in due minuti ha tirato tre volte.

Allo scoccare del 45' ancora Lecce con Winkelmann che ancora una volta entra abilmente in area di rigore, appoggia per Kovac che tira a botta sicura, ma ancora Cassin nega la gioia del gol del vantaggio ai giallorossi.

Udinese-Lecce, le pagelle: Agrimi entra e la decide all'ultimo respiro
De Pascalis a PL Talk: "Il Lecce ora deve giocare con il sangue agli occhi. E sull'ambiente.. "

💬 Commenti