La provincia di Lecce protagonista nel festival di Sanremo: ecco perchè
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Questa serà inizierà il festival della canzone italiana e vedrà protagonista anche un pezzo della nostra terra
Questa sera inizierà la 75esima edizione del Festival di Sanremo. Questo evento è una delle più importanti manifestazioni a livello canoro di tutto il mondo e, volente o nolente, farà parlare tutti gli italiani per mesi. Sul palco dell'Ariston saliranno 29 artisti che dovranno convincere la sala stampa e il pubblico a casa.
Tutta gli occhi d'Italia su Sanremo
Ma non ci sarà solo musica. Infatti, fino a sabato nella città ligure ci saranno tantissimi eventi e molte personalità celebri affolleranno la “città dei fiori”. In questo senso ci sarà anche un piccolo spazio per la Puglia e per il Salento in particolare.
Infatti, lo chef Luca Sabetta sarà il tecnico della ristorazione per la Kermesse canora più famosa d'Italia. A lui, stando a quanto riporta la Regione Puglia sulla propria pagina Facebook, sarà affidato il compito di sviluppare ricette e abbinare le pietanze con i vini.
Chi è Luca Sabetta
Sous Chef presso il ristorante Anima&Cuore a Galatina, il 34enne chef Sabetta è stato già invitato per il Festival del Cinema di Venezia, ed ha partecipato anche a vari campionati mondiali della pizza. Inoltre, è stato già al festival di Sanremo nell'edizione scorsa. Nei giorni scorsi ha rilasciato anche un'intervista alla pagina Internet Virtùquotidiane, quotidiano di enogastronomia e turismo. Queste le sue parole:
Cosa porterà dal Salento e dalla Puglia
Dal Salento e la regione tutta porterò i taralli, il pane di Altamura, le orecchiette in stile barese, le frise e ovviamente il mitico pasticciotto. Non mancheranno focacce e schiacciate.
Che tipo di menù sarà
Ci siamo divertiti reinterpretando i classici della cucina tradizionale italiana senza sconti. Non voglio soffermarmi solo su ciò che so fare, ma mettermi alla prova, cambiare le consistenze e inventare qualcosa che stupisca gli ospiti. Ad esempio reinterpreterò il classico fave e cicorie creando una spuma di fave con polvere di cicorie inoltre con il riso e risotti ho cercato di dare una scossa a ciò che si è sempre fatto.
Ci sarà una sorta di finto sushi in cui il riso sarà mantecato come un risotto, servito poi freddo con crema di scapece, pesce azzurro, quindi composto come un nigiri da coprire con crostacei.
Abbiamo preparato piatti sempre più innovativi, ma sono state le orecchiette con il classico sugo di polpette a incuriosire Mamhood e Clara. Devo dire che hanno apprezzato. Ci siamo spinti al limite del fusion, ma ha vinto l’autenticità.