Caduta libera: D'Aversa sbaglia tutto e viene contestato
La cronaca del match persa 1 a 0 dal Lecce contro il Verona
Lecce e Verona si affrotano per la ventinovesima giornata di campionato. I giallorossi scendono in campo con Falcone in porta; Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Gallo in difesa; a centrocampo Gonzalez, Ramadani e Oudin; in attacco Almqvist, Krstovic e Banda.
Lecce-Verona, la cronaca del primo tempo
Il primo tiro della partita porta la firma di Noslin. L’attaccante si libera di Pongracic ma calcia debolmente nelle mani di Falcone.
Al quarto d’ora occasione Lecce con Banda. L’esterno offensivo sfrutta un buco della difesa veneta ma non riesce a concludere con precisione, vanificando una buona occasione.
3 minuti più tardi vantaggio Verona con un sinistro di Folorunsho che si infila dritto dritto alla spalle di Falcone.
Al minuto 24 episodio dubbio in area di rigore Verona. Chiffi prima assegna un calcio di rigore e poi decide di revocarlo.
2 minuti dopo Oudin calcia ma Montipò si supera e devia in calcio d’angolo. I giallorossi attaccano e, ad un quarto d’ora dalla fine del primo tempo, colpiscono una clamorosa travera con Almqvist.
A 10 minuti dal termine Banda commette un fallo ingenuo su Suslov e si guadagna un cartellino giallo che gli costa caro: salterà la trasferta di Salerno.
Ad un minuto dal termine Montipò si supera su un preciso colpo di testa di Krstovic.
Lecce-Verona, la cronaca del secondo tempo
La partita vive una fase di stallo. La prima occasione per i giallorossi arriva al decimo, ma Krstovic non se la sente di calciare e spreca da buona posizione.
D’Aversa decide di cambiare, inserendo Piccoli per Almqvist. Lo svedese non ha mai inciso nel match.
Qualche minuto più tardi Sansone e Dorgu rilevano Banda e Gallo. La girandola di cambi, in ogni caso, non porta risultati. La partita è bloccata ed i giallorossi non riescono a trovare spazi.
A 10 minuti dalla fine Blin e Pierotti entrano al posto di Ramadani e Oudin.
Nel finale non succede più nulla. Il Lecce perde in casa senza mai tirare in porta nel secondo tempo.