Arti marziali: il team multisport Petrachi trionfa nel kickboxing

Il Team Multisport guidato da Ilario Petrachi si prende la scena nel Trofeo Apulia, evento di sport da combattimento svoltosi a Lecce presso il palazzetto “San Giuseppe da Copertino".
Alla competizione hanno preso parte 280 atleti, saliti sul ring tra match di kickboxing, muay thai, grappling e mix martial art.

Protagonisti nel Team allenato da Petrachi i giovani Elia Donno e Flavio Leo, vincitori del titolo italiano di kickboxing in categorie differenti. Il primo ha preso parte alla categoria -67kg, battendo il marocchino Haitem Saicouc del Team Maury's. Donno ha raccolto gli applausi del pubblico, superando alla grande la sua prova tra i Senior. Leo, dal canto suo, si è dimostrato il migliore tra gli Junior nella categoria -65kg, battendo ai punti Giuseppe Pluvione del Team Falzone in un incontro combattuto. 

Il maestro Petrachi (che è anche un preparatore per concorsi militari presso il CONI), insieme all'allenatore Pietro Esposito ha accompagnato i combattenti all'angolo nei due match della manifestazione targata Fight Net e organizzata dal Team Multisport Petrachi, patrocinata dalla Provincia di Lecce.

Al campionato regionale Trofeo Apulia hanno conquistato la medaglia d'oro Gabriele Manni (-75kg), Clara Coluccia (-60kg), Giorgia Antonaci (-65kg), Gioele De Gaetani (-75kg), Giorgio Conoci (-35kg), Diego Borgia (-58kg) e Michele Vitto (-27kg), mentre Filippo Bovenzi (-65kg), Valerio Russo (-57kg) e Andrea Tundo (-63kg) hanno ottenuto la medaglia d'argento.

Si tratta di atleti del team organizzatore dell'evento, che hanno dato lustro al movimento della kickboxing pugliese. Queste le parole del maestro Petrachi:

"È il nono titolo italiano che mettiamo in casina per il nostro team e sono molto soddisfatto dell'ottima riuscita della manifestazione. Donno si è laureato campione italiano per la terza volta, mentre Leo è stato già campione mondiale. Ora si prepareranno per i mondiali del 12 maggio a San Marino.
Donno ha vinto portando a segno una serie di combinazioni tra pugni e calci circolari al volto. È stato straripante nelle prime due riprese, mentre nell'ultimo round ha gestito il cospicuo vantaggio sventando gli assalti avversari. Leo, invece, ha dominato il match mettendosi in luce con un bel calcio frontale al terzo round che ha fatto perdere l'equilibrio a Pluvione. Ha vinto ai punti, ma è stato un match a senso unico".