Verso Verona-Lecce, Sogliano conferma Baroni: "Non è solo colpa sua"
Il DS dell'Hellas Verona conferma Marco Baroni: allenerà contro il Lecce
Marco Baroni siederà sulla panchina dell'Hellas Verona il prossimo 27 novembre, quando il Lecce sarà al Bentegodi. Partita decisiva per il futuro dell'allenatore toscano? Non è noto, ma sicuramente avrà questa chance.
Nonostante i rumors in seguito alla sconfitta sul campo del Genoa, il DS Sogliano ha deciso di confermare il tecnico, che ora incrocerà la sua ex squadra, con la quale ha ottenuto la salvezza nella scorsa stagione. Non hanno convinto le possibilità offerte dal mercato, come Ballardini. L'Hellas non vince da agosto, quando con un avvio sprint ottenne ben 6 punti contro Empoli e Roma.
A seguire le dichiarazioni dell'uomo mercato a “l'Arena”, come riportato da “calciohellas”:
Sogliano sul percorso dell'Hellas Verona
"Al mio ritorno sapevo che sarebbe stato necessario fare un’impresa e alla fine ci siamo riusciti. Oggi è giusto che la gente sia preoccupata, anche io sono preoccupato: la situazione è difficile come l’anno scorso. Non c’è nulla da nascondere: questo è un club che sta facendo i salti mortali per mantenere la categoria e per cercare di restare a buoni livelli.
Dopo qualche anno vissuto al di sopra delle aspettative, si è tornati a lottare per la salvezza. Sapevo benissimo che qualsiasi allenatore fosse venuto quest’anno dopo l’impresa salvezza della scorsa stagione avrebbe trovato delle difficoltà, in quanto tanti problemi che c’erano l’anno scorso ci sono ancora. Parlo in particolare di problemi di natura mentale".
Sogliano conferma Baroni
“Baroni è un ottimo allenatore, bisogna mantenere la lucidità e la capacità critica. Marco ha commesso i suoi errori, ma quando i punti non arrivano gli errori sono di tutti. Aiutare il nostro allenatore e non abbandonarlo è una scelta virile”.
Sogliano verso Verona-Lecce
"Il gruppo non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. Magari per qualcuno pesa ancora il passato, ma mai come adesso dobbiamo cercare di fare un’altra impresa. Se ci dividiamo, se non creiamo un grande senso di squadra, sarà difficile compiere un’altra impresa.
Il grande popolo dell’Hellas viaggia sempre al nostro fianco. Credo nei nostri tifosi e vogliamo realizzare questa impresa con loro. Anche l’anno scorso ci hanno dato una grande spinta. Giusto ci siano le critiche, ma sapevano benissimo che non sarebbe stato un anno tranquillo. Magari tutti partiamo con un sogno o una speranza che poi deve fare i conti con la realtà delle cose".