Buona Pasquetta: un anno fa si perdeva a Reggio Calabria
Ritorno al passato
Mentre a Lecce impazza il pessimismo cosmico per l'Hellas Verona a 5 punti di distacco anziché 8, è Pasquetta. Oggi i giallorossi non scenderanno in campo, a differenza delle squadre militanti in Serie B che, come da diverso tempo accade, non faranno un picnic sotto al sole.
La giornata di campionato partirà alle 12:30 con lo scontro salvezza tra Benevento e SPAL, due squadre fino a poco tempo fa in massima serie, ma oggi vicine alla Serie C. Alle 15:00 tutte le altre partite tranne Pisa-Cagliari e Palermo-Cosenza, rispettivamente alle 18:00 e alle 20:30.
La precisa collocazione di questa festività cambia di anno in anno e nel 2023 è caduta prima rispetto al 2022. Facendo un passo indietro alla scorsa stagione calcistica, era il 18 aprile quando il Lecce rovinò le vacanze a tanti salentini, perdendo clamorosamente in casa di una Reggina già salva.
Allo Stadio Granillo il settore ospiti era pieno, mentre le altre zone dell'impianto vantavano pochi spettatori. In campo una squadra con il destino tra le proprie mani, che doveva vincere per staccare le rivali nella corsa alla promozione.
Fu una Pasquetta amara per i salentini, battuti di misura con gol di Folorunsho.
Gli uomini di Baroni non tirarono mai in porta e rischiarono di compromettere la cavalcata verso la Serie A. Per fortuna, in serale, il Brescia non mise la freccia e pareggiò col Monza, così il destino restò nelle mani dei giallorossi.
Il Lecce poi vinse col Pisa, mentre le rivali lasciarono punti per strada, consegnando un match point a Lucioni e compagni già alla penultima giornata. I salentini sprecarono la prima opportunità nella controversa sfida di Vicenza, ma raggiunsero l'obiettivo in casa col Pordenone, vincendo il campionato.
Corsi e ricorsi storici, che vale la pena ricordare per apprezzare il presente.