L'ex Malusci su Pongracic: "Attenzione, Firenze non è Lecce"
L'ex difensore ha garantito sulla qualità del nuovo acquisto ma anche espresso le differenze tra le due piazze
A Firenze le polemiche non si placano. I tifosi toscani, infatti, non sono così felici dell’arrivo di Marin Pongracic, soprattutto se questo difensore veste la maglia viola con il compito di sostituire Nikola Milenkovic, idolo del popolo fiorentino.
Da difensore a difensore
Alberto Malusci è stato un ottimo difensore nella sua carriera. Il classe 1972 ha vestito sia la maglia viola che la divisa giallorossa del Lecce, quest’ultima dal 2000 al 2002. Con i giallorossi ha disputato anche la Serie A, seppur giocando poco con sole 18 presenze all’attivo in due stagioni.
Adesso, invece, si è calato nel ruolo dell’opinionista ed, a tal proposito, ha detto la sua riguardo il futuro di Marin Pongracic, nuovo giocatore della Fiorentina ed ex difensore giallorosso. Ecco le parole di Malusci ai microfoni di Radio Bruno Toscana:
Garantisco, è un buon difensore. Mi hanno colpito le sue capacità nell'uno contro uno e nei contrasti palla a terra, non è neanche troppo distante da Milenkovic per caratteristiche. Palladino l'ha voluto fortemente e lo vedo bene nelle funzionalità della squadra.
Firenze però non è Lecce
Spero che possa ambientarsi bene a Firenze, che non è certo una piazza come Lecce. Soprattutto ci sono diverse aspettative, che possono farsi pressanti. Vediamo se sarà capace di rispettarle.
Può essere che nel Salento la pressione che si respiri nei confronti dei giocatori sia differente rispetto a quella nella piazza viola come dice Malusci, ma a dire il vero non siamo fino in fondo così sicuri di questo.
Lecce, esattamente come Firenze, rappresenta una piazza calda, con un bacino d’utenza importante e presenze allo stadio da club di alta fascia. Per giocare ed indossare la maglia giallorossa ci vuole personalità, anche perché a queste latitudini il calcio è una cosa seria ed ai calciatori, oltre che ai risultati, è richiesto il massimo impegno dentro e fuori dal terreno di gioco.