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Roberto De Zerbi è stato uno degli allenatori più discussi delle passate stagioni. Un fenomeno mediatico cominciato già nei suoi anni di Serie A con il Sassuolo, una squadra capace di raggiungere la parte sinistra della classifica e mettere in difficoltà le big.

Elogiato anche da Pep Guardiola

Poi l'anno allo Šachtar ed il passaggio al Brighton, dove esplose definitivamente anche tra i media esteri. De Zerbi è stato sempre raccontato come un predestinato, elogiato dallo stesso Guardiola e da lui stesso visto come possibile erede.

Influenti poi, sono state anche le molteplici citazioni da parte dell'allora Bobo TV, che ne accrebbero lo status qui in Italia. 

I Lecce ed i leccesi lo ricorderanno molto bene per la sua parentesi al Foggia durante gli anni di Serie C, e già in quel frangente l'allenatore sembrava poter fare grandi cose.

De Zerbi

Con il Brighton, al primo anno di panchina, da subentrato, il tecnico conquistò un meraviglioso sesto posto frutto di quattordici vittorie, sette pareggi e undici sconfitte, mentre l'anno successivo, ottenne “solo” un'undicesima posizione.

L'arrivo al Marsiglia

Oggi l'allenatore bresciano allena in Ligue 1 al Marsiglia, dove sta vivendo un inizio di stagione da imbattuto.

Nelle prime cinque giornate infatti, la sua squadra è in testa alla classifica insieme a Monaco e PSG, tutte e tre con 13 punti frutto di quattro vittorie e un pareggio. La squadra di De Zerbi inoltre, ha il secondo miglior attacco del campionato con 15 gol fatti.

A fare notizia è soprattutto l'ultima partita del Marsiglia. La squadra biancoazzurra infatti, era impegnata nella difficile trasferta contro il Lione. 

Partita tutta in salita a causa dell'espulsione, dopo 5 minuti, di Leonardo Balerdi. Niente paura, perché l'Olympique Marsiglia è riuscito comunque ha portare a casa i tre punti imponendosi per 2 a 3.

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