header logo
Quando i divieti per gli spostamenti e la prossimità sociale saranno allentati, bisognerà avere gli strumenti necessari per tenere traccia della salute dei cittadini. In questo senso, l'accordo del 10 Aprile 2020 concede alle ASL di avere i contatti telefonici delle persone che sono entrate in contatto con i soggetti positivi al Covid-19. E' un passaggio importante per poter arrivare alla famosa Fase2 poiché consentirà di tenere conto delle persone potenzialmente a rischio. Non solo. Per prepararsi al 4 Maggio, data in cui le persone potranno "tornare alla libertà", ci saranno nuove misure di sicurezza e nuovi obblighi da seguire. A spiegarlo è il vice ministro alla salute Pierpaolo Sileri: «Negozi, uffici, aziende devono prevedere regole di protezione e soprattutto devono poter contare su medici che siano in grado di guidarli qualora ce ne fosse bisogno. Per questo bisogna attrezzare le Asl con specialisti al servizio dei lavoratori». Insomma, prima di entrare a lavoro o in un negozio per un acquisto si renderà necessario misurare la temperatura corporea. Ma sarà un esercizio corretto o inutile? La maggiorparte dei termo-scanner in vendita su internet o in farmacia, con prezzi che oscillano tra i 50 ed i 120 euro, sono molto sensibili alla temperatura ambientale e alla temperatura superficiale delle persone che cambiando ambiente sono soggette ad aumentare o diminuire la temperatura corporea. Ad ogni modo, i negozi dovranno favorire il domicilio.

GLI SMARTPHONE

Una delle misure adottate sarà l'utilizzo del dispositivo cellulare. Una misura adottata dal capo della protezione civile Angelo Borrelli, commissario per l'emergenza. Assieme a lui anche Franco Gabrielli, capo della Polizia. Questure e commissariati potranno mettere a disposizione le utenze fisse e mobili per rintracciare chi ha avuto contatti con un positivo. A cosa serve? Chi risulta positivo al tampone avrà la capacità di ricordare gli spostamenti ma non potrà mai fornire una lista esaustiva di tutti i contatti che ha avuto. Ripercorrendo i tragitti, la Polizia sarà in grado di risalire agli spostamenti di altre persone che hanno incrociato l'uomo e sottoporre a tampone anche loro. E' il modo individuato dalle Autorità affinché si possa evitare che si creino nuovi focolai.

TEST SIEROLOGICI

In queste ore, il ministro Sileri ha sollecitato il comitato tecnico-scientifico a fornire il parere sui test sierologici che alcune Regioni, prima fra tutte il Veneto, hanno cominciato ad eseguire. Se l'attendibilità di tali test sarà confermata, allora si potrà procedere con la mappatura della popolazione: si tratta di esami che individuano chi ha già avuto il coronavirus senza sintomi o con sintomi talmente lievi da averlo confuso con un raffreddore.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti