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Anche se i problemi in fase offensiva, e anche di risultati, continuano, le avversarie della squadra di Giampaolo non ne approfittano, o quanto meno non completamente. Le partite maggiormente attenzionate dai tifosi giallorossi erano quelle di Udine, con il Parma di Chivu che nell'anticipo di sabato sera affrontava la squadra di Runjaic, quella di Genova, dove l'undici di Vieira scendeva in campo contro l'Empoli di D'Aversa, e quella di Bologna, dove i felsinei affrontavano il Cagliari.

Le cronache dei tre match

Partiamo con la sfida del Bluenergy Stadium , dove nell'anticipo di sabato sera l' Udinese ha superato di misura il Parma di Chivu. Basta un rigore, questa volta tirato da Thauvin senza litigi con Lucca , alla squadra di Runjaic per portarsi a casa l'intera posta in palio, con il Parma che ha sciupato al minuto numero 80 una buona opportunità con Almqvist , fermato sulla linea da Solet.

Al Ferraris parte bene il Genoa, che gestisce il pallone per buona parte del tempo, ma è l'Empoli a passare in vantaggio con Grassi dopo un calcio d'angolo respinto corto dalla difesa genoana. Nel secondo tempo non cambia lo spartito: Genoa che gestisce il pallone ed Empoli che cerca di colpire in contropiede. Ma al minuto 81 cambia il risultato, con i rossoblu che pareggiano grazie ad un autogol del portiere empolese Silvestri, ex Sampdoria

A Bologna il copione del primo tempo è lo stesso di quello visto a Genova. Squadra di casa che gestisce il pallone e ospiti che passano in vantaggio. Questa volta è Piccoli a siglare il gol dello 0-1, che sfrutta al meglio un'azione di contropiede iniziata dallo stesso attaccante ex Lecce e conclusa con un colpo di testa dopo un cross di Augello. 

roberto piccoli

 

Al secondo tempo, invece, la musica è completamente diversa. Ci pensa infatti il capitano Orsolini a ribaltare il risultato in pochissimi minuti, prima con un calcio di rigore (48°) conquistato per un fallo del neo entrato Felici sul neo entrato del Bologna Cambiaghi. Poi è lo stesso Cambiaghi a rifinire il numero sette felsineo che conclude in rete un'ottima azione corale (58°).

Come cambia la lotta salvezza

In attesa della sfida delle 18 tra Roma e Como e di quella tra Juventus e Verona di domani sera, la classifica in zona salvezza cambia ulteriormente. Infatti la squadra di D'Aversa rimane a 22 punti al terzultimo posto, mentre il Parma rimane al quartultimo posto a quota 23 punti. La squadra di Nicola, invece, rimane appagliata assieme al Lecce a quota 25 punti, a tre punti dalla zona rossa, ed in più ha lo scontro diretto a favore.

GENOA 31

COMO 28 (Una partita in meno)

VERONA 26 (Una partita in meno)

CAGLIARI 25

LECCE 25

PARMA 23

EMPOLI 22

VENEZIA 18

MONZA 14

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