Corvino: “Dorgu non ha ancora espresso tutto il potenziale. Un rimpianto? Ferguson”
Il responsabile dell’area tecnica racconta il suo Lecce in una lunga intervista
Dorgu
Il campionato italiano ha scoperto tanti giocatori forti: Baschirotto, Pongracic, Gallo, Ramadani, Gendrey e potrei proseguire. Noi puntiamo molto sulle potenzialità, sulla Primavera. Dorgu, Gonzalez e Berisha sono figli della Primavera. Dorgu si sta rivelando un potenziale straordinario, pensiamo che ha dentro molto di più di quanto ha dimostrato fino ad ora. Ha avuto la capacità di adattarsi ad un nuovo ruolo sostituendo Banda.
Cessioni illustri in estate?
Ogni società vorrebbe sempre tenere i migliori. Negli anni abbiamo fatto cessioni importanti come Hjulmand e Strefezza, anche Ceesay. Non avendo la necessità di vendere, il nostro desiderio sarebbe tenere il meglio, però sappiamo che esistono le ambizioni dei calciatori. Cercheremo di non trattenere gli scontenti, ma devono soddisfare le nostre esigenze.
Un occhio sempre al tetto ingaggi
E’ un esercizio quasi estremo patrimonializzare con squadre giovani, tetto ingaggi basso e vincere sul campo. A volte la cultura della sconfitta è poco accettata, ma noi dobbiamo continuare così. La mia società vuole un calcio sostenibile.
Corvino continua a parlare nella pagina successiva ➡️