Che il nuovo ciclo abbia inizio
Si ricomincia
Nuovo ciclo. Lo ha detto Saverio Sticchi Damiani poco più di una settimana fa, presentando la nuova stagione e tracciando un bilancio dell’ultima annata, piena di soddisfazioni e chiusa con la salvezza della prima squadra e la vittoria del campionato di categoria per la Primavera.
Nuovo ciclo. Il Lecce ha provato a riaprilo con Marco Baroni, Wladimiro Falcone e Lorenzo Colombo ma tutti e 3, per motivi diversi, rappresentano già il passato di questa società
Il primo non ha accettato l’offerta del Lecce, declinando la proposta di proseguire insieme, per almeno un altro anno, nel percorso di crescita del progetto dei salentini. Ha detto no pur non avendo ancora un’altra panchina sulla quale sedere il prossimo anno. Forse non ha sentito intorno il calore della società, la stessa che in questi due anni lo ha sempre sostenuto e difeso, o forse aveva bisogno di cambiare, di nuove sfide, di nuovi stimoli da ricercare altrove.
I due calciatori, invece, sono ritornati nelle loro società di appartenenza, contro riscattati entrambi probabilmente per rappresentare il futuro, più economico che calcistico, delle due compagni proprietarie del cartellino.
C’è da conoscere ancora il nome del prossimo tecnico, sebbene Roberto D’Aversa sembri in pole, e c’è da affrontare un calciomercato, che è partito subito alla grande, con l’arrivo di un giovane che promette bene e potrebbe sorprendere fin da subito.
Nuovo ciclo. Non sappiamo ancora chi ne farà parte, chi arriverà e chi andrà via. Le certezze sono i soci, vogliosi di alimentare con i fatti il progetto Lecce, e lo staff dirigenziale, con Corvino e Trinchera professionisti veri, legati al territorio per via delle loro origini.
Si riparte, di nuovo, con una base solida ed un futuro tutto da scoprire. Adesso tocca anche ai tifosi fare la loro parte, abbonarsi in massa e contraccambiare i sacrifici di questa società. Sarà difficile, non lo nega nessuno, ma tutti insieme abbiamo già dimostrato di poter compiere grandi imprese.