Strefezza come Muriel nel 2012: ecco perché
DA RECORD
Stagione 2011-2012. Il Lecce si trova in Serie A ma vive un’annata turbolente, con Eusebio Di Francesco prima e Serse Cosmi poi in panchina. La squadra giallorossa compie una rimonta incredibile ma si perde proprio sul più bello e retrocede in Serie B, auto condannandosi ad un doppio salto all’indietro a causa dei noti fatti legati al calcioscommesse.
Perché questa mattina, con negli occhi ancora le discusse immagini di Roma-Lecce, vi stiamo parlando di questo? Mettetevi comodi e continuate a leggere perché oggi vi diremo cosa hanno in comune Luis Muriel e Gabriel Strefezza.
I due, innanzitutto, sono entrambi giocatori parecchio talentuosi. Il primo è arrivato nel Salento da giovanissimo, ha conquistato la scena a suon di gol ed accelerazioni ma non è riuscito a salvare quella compagine, tornando a fine anno nella squadra proprietaria del suo cartellino. Il colombiano è più prima punta del brasiliano ed ha sempre giocato a ridosso della porta avversaria.
Il secondo, invece, sta vivendo con il Lecce il miglior momento della sua carriera, è di proprietà del club salentino ed ha il sogno di salvare la squadra giallorossa grazie ai suoi gol ed ai suoi assist.
Strefezza l'altro ieri ha segnato il terzo gol consecutivo in Serie A. A Roma, infatti, ha battuto Rui Patricio nel finale di primo tempo, consentendo al Lecce di agguantare il momentaneo pareggio contro i capitolini. Come detto, quella contro la formazione di Mourinho è la sua terza rete di fila e, per trovare nel Lecce un calciatore che ha segnato tre gol consecutivi in Serie A, bisogna tornare proprio a 10 anni fa ed alle tre marcature di Luis Muriel contro Siena, Cagliari e Genoa nel febbraio del 2012.
In quell’occasione l’attuale attaccante dell’Atalanta si è poi fermato, non riuscendo a trovare la via del gol contro il Milan ed interrompendo così la striscia di reti consecutive. Strefezza, quindi, con la Fiorentina ha la possibilità di scrivere la storia, nella speranza che un suo gol possa essere decisivo come quello segnato a Salerno.