La Juve "svende" Chiesa. Ecco quanto chiede per lasciarlo partire
La storia d'amore tra la Juve e Chiesa sembra essere giunta al capolinea con il giocatore sempre più ai margini dal progetto bianconero
Circa quattro anni fa, la Juventus acquistava dalla Fiorentina Federico Chiesa spendendo una cifra complessiva pari a circa 60 milioni di euro (tra spesa per il prestito oneroso e quella per il riscatto), rappresentando uno degli investimenti più onerosi nella storia del club bianconero.
Un “colpo” di mercato a tutti gli effetti per un ragazzo che, a detta di molti, si presentava tra i prospetti più brillanti e interessanti del nostro calcio italiano. La vittoria dell'Europeo, da assoluto protagonista, le sue accelerazioni palla al piede e il suo stile di gioco, unico per certe movenze, lasciavano presagire i migliori traguardi per il futuro di Federico; poi l'infortunio al ginocchio, il lungo periodo di riabilitazione e quel livello tecnico che sembrerebbe non essere più lo stesso di prima tanto da convincere la sua squadra di appartenenza a escluderlo dal progetto della nuova stagione.
La Roma ci pensa
Tra le squadre a proporsi maggiormente per le prestazioni del ragazzo si era fatta avanti la Roma di Daniele De Rossi, con lo stesso allenatore che si era personalmente prodigato per portare Federico in giallorosso ma l'arrivo di Soulé ha poi cambiato i piani della società che si è tirata indietro.
Se la squadra capitolina dovesse decidere di tornare nuovamente all'attacco, secondo quanto riportato dall'edizione odierna di Tuttosport, potrebbe soddisfare le richieste del club bianconero con una cifra complessiva vicina ai 15 milioni di euro, inserendo magari nella trattativa lo stesso El Shaarawy il quale risolverebbe, in casa Juve, il problema dell'alternativa sulla sinistra a Yildiz.
Occhio all'Inter
Oltre alla Roma, però, ci starebbe pensando anche l'Inter con il direttore Marotta che starebbe progettando il colpo a zero. Tutto questo, allo stesso tempo, non vieta l'ipotesi di un tentativo low cost negli ultimi giorni di mercato, specie se la Juve non dovesse trovare un acquirente fino a quel momento.
Sono giorni decisivi per il futuro del ragazzo il quale attende la sua nuova destinazioni e stimoli diversi per tornare a brillare e a essere decisivo come un tempo.