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Nel corso dell'ultima puntata di W Factor, il format di Pianetalecce dedicato al calcio femminile, è intervenuta in diretta Benedetta Cucurachi, vicecapitano del Lecce Women. Queste le dichiarazioni rilasciate dalla centrocampista giallorossa nel corso della lunga e bella intervista assieme a Pierpaolo Verri.

LA PASSIONE PER IL CALCIO - "Sin da bambina il calcio è stata la mia grande passione, ho iniziato a giocarci a 10 anni e da ben 12 anni vesto la maglia del Lecce".

LO STILE DI GIOCO - "Il mio ruolo è quello di centrocampista centrale, mi piace gestire il gioco e soprattutto ricercare l’ultimo passaggio. Cerco sempre di mandare in porta le mie compagne, soprattutto con i passaggi filtranti".

IL MODELLO – "Fra le donne mi piace lo stile di Manuela Giugliano, giocatrice della Roma, mi impressiona soprattutto per la sua visione di gioco. Fra gli uomini invece il mio modello è Andrea Pirlo".

IL RUOLO DI VICECAPITANO - "Sicuramente è una bella responsabilità, mi fa piacere vedere le mie compagne, soprattutto le più piccole, che vengono a chiedermi un consiglio o un parere sulla partita o sullo spogliatoio. Fa piacere perché significa che ripongono in me la loro fiducia. Il Lecce Women è una grande famiglia, ci sosteniamo l'un l'altra".

OBIETTIVI - "Non ci poniamo limiti, cerchiamo sempre migliorarci rispetto agli anni precedenti. Dobbiamo ragionare sempre partita dopo partita, puntando sempre in alto, poi a fine stagione tiriamo i conti".

IL CALCIO FEMMINILE - "Fino a qualche anno fa suonava strano sentir parlare di una ragazza che giocava a calcio, ora invece si ha una concezione diversa del calcio femminile. Grazie anche alle squadre di Serie A adesso c'è molta più attenzione al nostro movimento, anche a livello mediatico. Il mondiale del 2018 è stato fondamentale, le ragazze della nostra nazionale hanno ottenuto buoni risultati e hanno aiutato il calcio femminile ad essere maggiormente conosciuto tra il pubblico".

LA MAGLIA GIALLOROSSA - "Indossare la maglia giallorossa è un onore, vai in campo con la consapevolezza di avere addosso una maglia importante, la maglia della tua città, e pensi a dare il massimo per onorarla. Per me è diventata una seconda pelle".

PROSSIMA PARTITA - La Ternana ha fatto un mercato importante, rispetto al girone d’andata ha cambiato tanto. Sono un’ottima squadra, con calciatrici di ottima qualità. Sarà una bellissima partita, molto combattuta”.

INFORTUNIO –Sono ferma da circa un mese, ho avuto un problema a un ginocchio già operato in passato e sono stata costretta a fermarmi. Spero di tornare in campo il più presto possibile, dover restare in tribuna e non poter dare il contributo alla squadra è davvero difficile. Pur non potendo scendere in campo, vado ugualmente a tutti gli allenamenti e a tutte le partite, incoraggio da fuori le mie compagne".

LA STAGIONE –Che voto darei? Direi un 8,5, che possa essere da motivazione e da stimolo per fare ancora meglio. Abbiamo perso qualche punticino per strada che avremmo potuto portare a casa, ma sono molto soddisfatta del nostro percorso”.

IL SOGNO –Il mio sogno più grande da sempre è quello di arrivare un giorno in serie A con la maglia del Lecce".

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