Tre tifosi galatinesi sottoposti a D.A.SPO
Il Questore di Lecce ha emesso i tre provvedimenti per i disordini di Galatina-Grottaglie
Il riassunto
- Il Questore di Lecce ha emesso dei provvedimenti di D.A.SPO a carico di tre tifosi galatinesi che hanno causato dei disordini durante una partita di calcio tra il Galatina e il Grottaglie il 8 ottobre 2023.
- I tre tifosi hanno lanciato dei petardi, ferendo uno spettatore, e hanno tentato di scontrarsi con i tifosi avversari, armati di cinghie e bastoni. Sono stati identificati grazie alle immagini registrate dalla Polizia di Stato.
- I provvedimenti di D.A.SPO hanno una durata da 4 a 5 anni, in base alla gravità delle condotte, e impediscono ai tifosi di partecipare a qualsiasi manifestazione sportiva.
Cosa è successo
Il 3 Novembre scorso, la Questura di Lecce ha notificato 3 provvedimenti di DASPO, dai 4 ai 5 anni, a carico di altrettanti tifosi che si sono macchiati di comportamento considerato pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I tre sono stati ritenuti i responsabili dei disordini avvenuti durante Galatina-Grottaglie, gara di Promozione del girone B l'8 Ottobre scorso presso il campo sportivo di Galatone. Alla partita c'erano 650 tifosi di cui 60 provenienti da Grottaglie.
Durante il match, da parte degli Ultras galatinesi sono stati esplosi vari petardi, che tra l’altro hanno causato delle leggere ferite ad uno spettatore presente, ma i momenti più concitati si sono verificati al termine dell’incontro di calcio quando i supporters della compagine Galatinese, travisati ed armati di cinghie e bastoni, tentarono di scontrarsi con i tifosi ospiti, scontri che furono evitati grazie al tempestivo intervento del personale della Polizia di Stato impegnato nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Attraverso le immagini girate all'interno e all'esterno dell'impianto di gioco, il Commissariato di Galatina ha potuto identificare sin da subito i responsabili e a loro sono state effettuate perquisizioni domiciliari e sequestrate maglie, sciarpe e passamontagna utilizzati per celare i volti e aste di bandiere utilizzate per il tentativo di assalto alla tifoseria ospite.
Sono in corso ulteriori attività d’indagine al fine di individuare gli altri responsabili dei disordini avvenuti per l’emissione di adeguate misure di prevenzione.
Perché è importante
- Il D.A.SPO è uno strumento di prevenzione e contrasto alla violenza negli stadi, che mira a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica e a garantire il rispetto delle regole e dei valori dello sport.
- Il D.A.SPO è applicato dal Questore nei confronti di chi ha commesso o tentato di commettere reati o violazioni in occasione di manifestazioni sportive, o di chi ha manifestato comportamenti violenti o pericolosi.
- Il D.A.SPO comporta il divieto di accedere, transitare o sostare nelle aree circostanti gli impianti sportivi, nonché di seguire le trasmissioni televisive o radiofoniche delle manifestazioni sportive in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Inoltre, il D.A.SPO prevede l’obbligo di presentarsi alla Polizia di Stato durante le manifestazioni sportive.